Blood Tea and Red String – Scheda Film


Titolo: Blood Tea and Red String

Anno: 2006

Regia: Stephen Dunn

Paese: USA


Trama: Un viaggio surreale tra personaggi zoomorfi, piante, fiori e una bellissima bambola. La storia narra della lotta all’ombra della Grande Quercia, fra il dispotico Topo Bianco e i sui sudditi, ed uno strano incrocio fra pipistrelli, corvi e scoiattoli, per il possesso della bambola creata da questi ultimi.



Recensione: Una fiaba oscura priva di dialoghi narrata attraverso la tecnica dello stop motion a metà tra Lynch e Svankmajer. In particolare ricorda quest’ultimo, per la minuziosa tecnica con cui è stato concepito, dato che la regista ha impiegato ben 13 anni per la sua realizzazione.
Un viaggio attraverso droghe allucinogeni, metafore sociali e il folle amore per un oggetto inanimato che vi lascerà senza parole.

Dei topini bianchi aristocratici, con inquietanti occhi a palla rosso sangue, ordinano a degli animali indefiniti di costruirgli una bambola. Durante il loro compito trovano un uovo che galleggia sul letto del fiume e decidono di inserirlo all’interno della bambola.
Da questo momento non vorranno più separarsene, trattandola come una dea e addirittura crocifiggendola alla quercia in cui abitano. Quando verrà rapita dai topi durante la notte intraprenderanno un viaggio per salvarla.

Non mi è stato chiarissimo il significato di questo film, probabilmente è come ho accennato prima una metafora sociale tra aristocrazia e classe operaia. Ma ho ancora dei dubbi sul significato della bambola e sul fetto che durante il loro viaggio, i misteriosi esseri che assomigliano a volpi volanti senza ali, assumano varie sostanze allucinogene donate loro da un rospo. Questo mi porta a pensare che il senso si sia perso durante gli anni di realizzazione e che rimanga comunque un affascinante pellicola underground dell’animazione.

Se amate Svankmajer e la sua tecnica animata tra il creepy e il weird non potete perdervelo.

Pubblicato da Jeff

Creatore del sito, amante del genere horror da numerosi anni, considero il genere molto più esteso rispetto a fantasmi e budella, come potrete notare nei film che posto. Guardo di tutto ma amo in particolar modo il cinema indipendente ed underground. Ho un feticismo estremo per il trash, soprattutto per quello giapponese.

2 Risposte a “Blood Tea and Red String – Scheda Film”

  1. Film molto carino e divertente…Amici di horror pills potete tradurre il film blood honey 2017 per piacere

  2. Un piccolo capolavoro, davvero oscuro e weird, altro che le insopportabili melensaggini alla Tim Burton.

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