Titolo: Executive Koala
Anno: 2005
Regia: Minoru Kawasaki
Paese: Giappone
Trama: Tamura è un koala che lavora per una grossa azienda alimentare giapponese. Viene incaricato dal presidente di concludere le trattative per l’acquisizione di un’azienda coreana di kimchi. Intanto però la ragazza di Tamura viene uccisa, e qualche anno prima era sparita la sua ex moglie Yumiko. Per questo i sospetti dei detective ricadono su di lui, che è anche affetto da strani vuoti di memoria.
Recensione: Dopo una visione del genere non si può che pensare a quanto sarebbe bello assistere alla sessione di brainstorming che anticipa capolavori del genere e contare quanti acidi si calano i suddetti partecipanti. Il protagonista è un koala, o meglio un uomo con un banale costume da koala, con una vita banalissima da impiegato. Dunque è noioso? Succede di tutto e di più.
In breve il koala ha un passato da stupratore e assassino, ma non ricorda nulla grazie all’aiuto di uno psichiatra che gli ha cancellato la memoria. Non appena l’indole violenta riemerge viene spedito ad Alcatraz, evade come se nulla fosse e combatte contro l’ex moglie resuscitata e un coreano che padroneggia un arte marziale che può anche resuscitare la gente e trasformarle in manichini a piacimento. Come se non bastasse la maggior parte delle cose elencate accade in pochi minuti. Tutto questo per far capire alla gente che se viene minacciata la biodiversità australiana, la biodiversità australiana vi verrà a cercare per punirvi.
Adoro il modo come queste pellicole trash siano costruite appositamente per un certo tipo di pubblico senza provare neanche per un momento a creare qualcosa di minimamente serio. La sigla iniziale è un chiaro avvertimento allo spettatore, ovvero scappa finché sei in tempo, oppure preparati ad accettare tutto il nosense di questo mondo spiattellato in faccia senza pietà e sono certo che su questo sito ci siano molti di voi pronti a gustarselo questo nosense.
Lievemente inferiore a Calamari Wrestler, recensito qui in passato, ma sono sicuro che lo apprezzerete da bravi amanti del trash nipponico.
Vi allego in descrizione una “””recensione””” che mi ha fatto sorridere e che mi ha ricordato per certi versi i primi lavori di yotobi di cui questo film rispecchia a pieno i canoni.
Sono spariti i link per vedere i film, è sparita la pagina FB, siete spariti voi… Che è successo?? Disperazione!!! 🙁