Gerald’s Game – Scheda Film


Titolo: Gerald’s Game

Anno: 2017

Regia: Mike Flanagan

Paese: USA


Trama: Mentre cerca di ravvivare il proprio matrimonio nella loro remota casa al lago, Jessie è chiamata a lottare per sopravvivere dopo che il marito muore inaspettatamente lasciandola ammanettata alla spalliera del letto.



Recensione: Netflix sforna l’ennesima produzione interessante, stavoltra tratta da un romanzo di Stephen King, di cui sinceramente non avevo mai sentito prima.

La storia è molto semplice, una coppia in crisi cerca di recuperare il rapporto di un tempo prendendosi una vacanza particolare. Dico particolare perché lo scopo è far sesso in maniera poco convenzionale, o almeno per la moglia, ovvero simulando uno stupro durante il sadomaso. Le cose vanno nel modo peggiore possibile: i due litigano, lui ha un infarto e muore, lei resta incatenata al letto e un cane randagio mangia il cadavere del marito fissandola mentre agonizza.

Una storia che ricorda a tratti Misery, un thriller psicologico minimale, che però massimizza il suo potenziale in maniera esponenziale con uno storytelling perfetto.
Una puntina di ironia, un pizzico di disagio e una scena disturbante, che non vi spoiler, che farà distogliere lo sguardo anche ai più resistenti di voi.

Consigliatissimo, Netflix, continua a stupirci e soprattutto amplia il tuo target che i registi ne hanno bisogno come l’aria.

Pubblicato da Jeff

Creatore del sito, amante del genere horror da numerosi anni, considero il genere molto più esteso rispetto a fantasmi e budella, come potrete notare nei film che posto. Guardo di tutto ma amo in particolar modo il cinema indipendente ed underground. Ho un feticismo estremo per il trash, soprattutto per quello giapponese.

7 Risposte a “Gerald’s Game – Scheda Film”

  1. Ero indeciso se leggere prima il libro o guardare prima il film. Ho scelto la seconda opzione. Ho trovato il film molto debole e confusionario. Montaggio scadente, recitazione non particolarmente ispirata, sceneggiatura che telefona quasi tutti i colpi di scena. Peccato perché possibili spunti positivi ci sarebbero stati eccome!

  2. ho resistito fino in fondo (la parte finale è addirittura più imbarazzante di tutto il resto!9 solo perchè 20 anni fa aveo letto il libro, che al contrario di questo filmetto dal sapore televisivo era molto bello. Ennesima occasione sprecata.

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