Inside – Scheda Film

Titolo: Inside

Anno: 2016

Regia: Miguel Ángel Vivas

Paese: Spagna

Trama: Incinta e depressa, una giovane vedova prova a ricostruire la sua esistenza dopo l’incidente d’auto in cui ha perso il marito e parte del suo udito. In procinto di partorire, vive in un’isolata casa di periferia quando la notte di Natale riceve una visita inaspettata di una donna con un devastante obiettivo: portarle via il bambino che ha in grembo. La furia di una madre per proteggere la sua creatura non dovrebbe però mai essere sottovalutata.

Recensione: In un mondo dove le persone odiano i remake, i produttori se ne sbattono altamente le palle. In questo caso è una pellicola ancora più anomala dato che proviene dalla Spagna, non dagli Stati Uniti, e dalla mente che ha girato quel filmone di Secuestrados che vi consiglio di recuperare.
Il cinema estremo francese è stato preso particolarmente di mira nell’ultimo periodo, cosa che sancisce definitvamente la sua fine a mio parere. Un giorno parleremo anche del remake di Martyrs, ma per ora concentriamoci su questo Inside.

Partiamo dal presupposto che À l’intérieur non sia un film che sconvolge per la sua trama, abbastanza semplice con ben pochi colpi di scena, ma per la sua violenza e atmosfera disagevole. Togliendo il gore, resta ben poco, come si può dedurre da questo remake, ovvero un banalissimo home invasion, con quel colpo di scena finale che lascia indifferenti se non si ha mai visto il film originale e ancor meno se è ben impresso già nella mente dello spettatore. Sembra quasi una versione pg del tanto amato cult splatter, una versione per ragazzi e soprattutto che punta ad una fetta di pubblico più ampio, fallendo miseramente come si può notare leggendo le opinioni in giro su Internet.

Purtroppo in questo caso, oltre ad essere un remake fallimentare, non si può dire neanche la solita frase fatta “eh ma se non pensi all’originale è un bel film”. L’anno scorso abbiamo avuto uno splendido esempio con It, che è veramente un bel film perché non si limita a riportarci sullo schermo la stessa roba in qualità migliore, riadatta la storia ad un periodo storico completamente diverso, aggiungendo cose nuove e per nulla fuori luogo. Quello che abbiamo con Inside è un À l’intérieur light, potato di ogni elemento speciale potesse avere.

Non mi sento di consigliarlo, senza i litri di sangue è davvero una noia incredibile, una perdita di tempo.