Titolo: La Notte del Giudizio – Election Year
Anno: 2016
Regia: James DeMonaco
Paese: USA
Trama: La senatrice Charlie Roan si propone come obiettivo di porre fine allo sfogo annuale, durante il quale ha perso diciotto anni prima tutta la sua famiglia. Nel frattempo tantissime persone giungono negli USA per assistere allo Sfogo. In questo clima di insicurezza sul futuro della “manifestazione”, gli avversari politici della Roan decidono di ucciderla durante lo sfogo in grande bellezza. Sarà la sua guardia del corpo, l’ex sergente Leo Barnes a proteggerla.
Recensione: Terzo film della saga cinematografica che ci ha introdotti allo sfogo annuale, questa volta puntando di più sulla scena politica della vicenda che mai come quest’anno è tremendamente azzeccata. Infatti con le elezioni americane sempre più vicine, l’incubo rappresentato da Trump e la Clinton, questa pellicola capita a fagiolo.
Dico subito che mi ha deluso, non concordo con chi lo ha definito il migliore della trilogia, ci sono dei buchi enormi di sceneggiatura e soprattutto alla base una carenza di idee che alla fine risultano banali e scontate, sprecando così una trama. Poi la regia… non so cosa mi abbia più dato fastidio della regia, se le decine di riprese diverse alla stessa scena, quasi fosse un video musicale, o le inquadrature troppo ravvicinate e mai azzeccate per quasi tutta la pellicola. Eppure il regista non cambia, davvero non me lo spiego se è stato un problema ed un fastidio che ho riscontato esclusivamente io oppure no.
Nonostante tutto questo ho apprezzato le scene “aestethic”, e con aesthetic intendo quelle che puntano tutto sulla potenza e bellezza visiva, come ad esempio la macchina ricoperta di luci natalizie dalla quale escono personaggi niente male, che sarebbero potuto essere caratterizzati un minimo invece di farli essere dei veri e propri gusci vuoti. A parte l’aver riempito il trailer e aver diffuso su Internet centinaia di gif di questo tipo non ha avuto praticamente senso nel film, seppur ripeto, sono anche belle oggettivamente e gasano, ma finisce lì.
Quindi vi dico solo guardatelo, guardatelo e traete da soli le vostre conclusioni, di certo se avete visto i precedenti capitoli è d’obbligo la visione per concludere la trilogia.