Lolita Slave Toys – Creepypasta

 

lolita

Creo Lolita Slave Toys.
Nel caso vi steste chiedendo cosa intendo; è molto semplice: trasformo giovani ragazze in giocattoli sessuali facilmente maneggevoli. Questo è tutto. Le ragazze non possono scappare, non possono opporre resistenza, non posso dire nulla; sono solo lì ferme per i vostri piaceri sadici. Volete sapere come?

Sono un chirurgo che vive in una di quelle città nei sobborghi ad est dell’Europa.
Una tenera agitata società, c’è tanta povertà e a meno che tu non abbia soldi e conoscenze, sei fottuto.
Non è necessario dire che io li abbia entrambi.
Abbiamo anche splendide ragazze qui, i paesi dell’Est sono molto conosciuti per questo. Fortunatamente (per me) alcune di queste ragazze non hanno più i genitori o parenti e vivono in orfanotrofi. In realtà non lo definirei vivere, è incredibile quello che vi si può trovare.
Alcune bambine davvero piccole sono fortunate e vengono adottate, ma quando compiono 8 o 9 anni diventano troppo grandi. Quelle più carine vengono sfruttate nella prostituzione e si possono considerare le più fortunate, invece di sparire lentamente in sporcizia e povertà.
Ed alcune le compro io. Di solito scelgo le più attraenti dai 9 o 10 anni, prima che inizi la loro pubertà. L’orfanotrofio è molto collaborativo, sono felici di avere una bocca in meno da sfamare e un nuovo posto da riempire.
Accettano anche volentieri le mie donazioni per le ragazzine. Non fanno domande e non dico nulla. Sanno che sono un chirurgo; probabilmente pensano a qualche esperimento che faccio con le bambine o che le sventro per poi vendere i loro organi. Ma no, ho trovato un modo molto più vantaggioso di fare affari; le trasformo in giocattoli sessuali. Potete ordinare una Lolita Slave Toy se volete. Non sono economiche; le vendo tra i 30.000 e i 40.000 dollari ciascuna.
Senza i costi di spedizione. Ma avrete una Lolita Slave Toy che vi soddisferà per molti anni, è come una bambola, ma una bambola viva!

Lasciatemi spiegarvi come trasformo una giovane orfana in una bambola umana. Quando trovo una nuova, adeguata ragazzina chiedo all’orfanotrofio di portarla nella mia villa. Arriva nuda, legata e bendata.
Dopo una breve ispezione ed un rapido controllo medico la porto nella mia clinica speciale all’interno della villa. Per prima cosa la pulisco accuratamente.
Queste ragazzine spesso puzzano e sono luride; non fanno un bagno da secoli e sono molto trascurate.
Quando è finalmente pulita la metto su un letto d’ospedale e le faccio un iniezione per farla addormentare.

Le creo una nuova identità e le do un nuovo nome – non conosco i loro veri nomi, so solo la loro età; è l’unica informazione che mi serve. All’orfanotrofio ogni documento che hanno di loro viene distrutto. Come se non fossero mai esistite.
D’ora in poi saranno solo giocattoli. Ho un paio di Lolita Slave Toy per me; Dasha che ha 11 anni ed è all’ultimo stadio della trasformazione,Tanya, che ha ora 12 anni; e che ho creato da 2 anni e Luda, che ne ha 14 ed è incinta di 4 mesi.

Il giorno successivo è il gran giorno dell’operazione. La ragazzina è ancora sotto effetto di anestetici somministrati la scorsa notte. La metto su un tavolo operatorio e le do altri anestetici.
Quindi se vi chiedevate come sia possibile che i miei giocattoli sessuali non oppongano resistenza o scappino; è molto semplice: amputo le loro gambe e braccia!
Amputo le braccia appena sopra il gomito e le gambe sopra il ginocchio. Facile vero? La ragazzina non scapperà mai da voi…

Per la ragazza è un operazione molto dura ed è probabilmente il passaggio più pericoloso della trasformazione. Ma la maggior parte delle volte sopravvivono. Ovviamente non le lascio semplicemente sulle loro gambe e braccia amputate.
Attacco loro una barra di metallo lunga 5 cm saldamente all’osso prima di ricucire le ferite. L’altro lato della barra ha una filettatura, dove è possibile applicare un anello di gomma.
Quando è pronta si può mettere una catena o un lucchetto e fissarla ad ogni oggetto che si vuole. Tanya e Luda normalmente hanno una catena dietro la schiena attaccata agli anelli dei tronchi sulle braccia. Fa mantenere in questo modo le braccia vicino al corpo. All’inizio si dovrà avere molta cura delle loro ferite per prevenire infezioni.

Quando le cicatrici saranno sanate completamente si può coprire con del silicone. L’esterno di questa copertura sarà ricoperta con del velluto e le farà avere un bell’aspetto, malgrado gli alquanto crudeli anelli al termine delle loro braccia e gambe. Dopo qualche mese, dopo la completa guarigione è possibile aggiungere più peso agli anelli. Ho iniziato un anno fa ad appendere Tanya e Luda con le braccia al soffitto. E’ un interessante decorazione per la stanza avere una Lolita nuda appesa come un lampadario! Ed è piacevole usare la loro vagina o la bocca mentre sono appese in quel modo.

Ma prima che sia possibile ci vorrà del tempo. L’operazione non finisce con l’amputare gambe e braccia. Successivamente taglio le corde vocali, in modo che non possa più parlare o fare rumore e rimuovo i denti dalla bocca. Dopo aver tolto ogni dente applico del silicone al loro posto e un soffice strato sulla mascella. Sarà comunque in grado di fare pompini, ma non potrà morderti il cazzo.
E’ abbastanza piacevole quando cerca di mordere con le gengive il cazzo; quello strato morbido di silicone sarà vi darà una sorta di delicato massaggio. L’impianto di silicone è assolutamente necessario; altrimenti sarà come la bocca di una vecchietta sdentata. In questo modo sarà anche migliore da vedere.
Per mantenere la bocca in buono stato indosserà una ball gag (un bavaglio costituito da una palla) per la maggior parte del tempo. Non serve per impedirle di parlare visto che le corde vocali sono state comunque rimosse, ma è solo per un fattore estetico. Una ragazza imbavagliata risulta semplicemente più eccitante e a parte il mangiare, il bere e l’essere scopata la sua bocca non ha nessun altro scopo.

Dopo quest’altra operazione do alla ragazza una settimana o due per far guarire le ferite. Poi inizia l’addestramento.

Non è più una normale ragazza ma è diventata un giocattolo, ha tante cose da imparare. Ormai non ha più i denti e non può più mangiare. Dev’essere nutrita come un neonato. Le do da mangiare una volta al giorno con un biberon e latte artificiale, perchè contenente ogni minerale e vitamine. Non le do altro, non voglio che ingrassi, visto che non è più in grado di muoversi. Bisogna stare attenti. Come bevanda un biberon con acqua, the o limonata 3 o 4 volte al giorno, in modo che abbia 2 litri di acqua al giorno.
E’ sufficiente per tenerla in salute.
All’inizio la bottiglietta le si mette direttamente in bocca ma successivamente basterà tenergliela vicina, in modo che si metta a bere da sola.
Servirà un po’ di pratica da parte sua per bere senza l’uso delle braccia, ma imparerà ad afferrare la bottiglietta con la bocca, girarsi sulla schiena e bere. Una volta che avrà imparato la benderò prima di darle la bottiglia; prima che l’addestramento sia concluso dovrà sapere come trovarla e bere senza poter vedere. Il cibo e le bevande dovranno uscire di nuovo, quindi occorrerà sollevarla e metterla sul water. Quando sono fuori per lavoro di solito le metto un catetere nel tratto urinario. Visto che mangia poco, caga anche poco.

Sebbene non possano più parlare posso comunque comunicare con loro ed insegnarle le cose più semplici. Come fare un buon pompino, come godere mentre si fa sesso stimolandola con un vibratore. Le insegno anche cosa significhi essere una schiava. Le frusto la vagina ogni giorno, magari usando un vibratore nel frattempo in modo che non sia più in grado di distinguere dolore e piacere. Metto pinze sui capezzoli e sulle labbra vaginali, distendendole. Intensifico poi l’addestramento usando sempre più aghi sulla vagina.
Verrà poi trattata con cera calda, aghi nel clitoride e la sua figa verrà folgorata, alla fine le verrà anche cucita. Qualsiasi forma di tortura dovrà essere sopportato fino al successivo stadio della trasformazione.
In questa fase la terrò cieca per la maggior parte del tempo, ma le mostrerò ogni tortura che le eseguirò. Ho una videocamera accesa quasi sempre e dovrà vedere e rivedere le sue stesse torture ed in più qualche film estremo sulle torture almeno un’ora al giorno.

A questo punto non è più solo fisicamente una schiava ma anche mentalmente. La sua mente non resisterà più, diventa completamente sottomessa. Poi applicherò le ultime modifiche per renderla un giocattolo sessuale. E’ già immobilizzata e impossibilitata a comunicare con sè stessa. Ma può ancora vedere o udire, non è ancora deprivata sensorialmente. Ma un vero schiavo sessuale non può muoversi, parlare, vedere o ascoltare ma solo sentire, provare sensazioni…
Prima di privarla completamente degli ultimi suoi sensi le do un leggero anestetico. Successivamente le metto delle cuffie e faccio partire dei rumori forti per diverse ore.
Sarà sufficiente a danneggiare il suo udito per sempre, non sarà più in grado di ascoltare nulla. E come tocco finale applicherò un trattamento laser agli occhi. Non sarà completamente cieca. Le mie Tanya e Luda reagiscono ancora alle forti luci quindi deduco che riescano ancora a vedere qualche flebile ombra, ma non possono più riconoscere nulla e sono quasi cieche.
Tuttavia continuo a bendarle ma solo perchè è una pratica che mi piace. Sono completamente prive di sensi, non fanno nemmeno rumore quando le torturo.
Si può solo notare la reazione dei loro corpi, l’aumento di velocità della respirazione e l’espressione di dolore sulle loro facce.

Quando si riprendono da tutto questo la trasformazione in impotenti piccoli giocattoli è completata e sono pronte per la vendita. Sono facili da mantenere; solo un po’ di cibo, un po’ di cure (pulizie giornaliere).
Sono immobilizzare, puoi posizionarle ovunque e anche renderle una semplice decorazione. Non possono parlare, ascoltare o vedere; completamente private di ogni senso.
Sono in vendita ancora vergini e appena entrate nella pubertà. Ciononostante sono ben istruite a fare sesso orale e sono state a lungo torturate ed abusate.
Possono restare incinta, quindi gli anticoncezionali sono consigliati a meno che non si voglia avere una schiava giocattolo incinta.

Fatemi solo sapere se ne volete ordinare una.

Pubblicato da Jeff

Creatore del sito, amante del genere horror da numerosi anni, considero il genere molto più esteso rispetto a fantasmi e budella, come potrete notare nei film che posto. Guardo di tutto ma amo in particolar modo il cinema indipendente ed underground. Ho un feticismo estremo per il trash, soprattutto per quello giapponese.

6 Risposte a “Lolita Slave Toys – Creepypasta”

  1. Ciao! E’ possibile sapere il titolo del film che avete utilizzato come immagine per la creepypasta? Grazie!

  2. Mamma mia….questo racconto mi ha spiazzato non poco….e di letture ne ho fatte abbastanza….lo avvicinerei allo stile di chuck palaniuck….tanto di cappello…..

  3. MALAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAATO!
    MOLTO MALATO!
    É LA COSA PIÚ MALATA CHE ABBIA
    MAI LETTO!

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