Titolo: Mum and Dad
Anno: 2017
Regia: Brian Taylor
Paese: USA
Trama: Una adolescente e il suo fratellino più piccolo devono sopravvivere a 24 ore di terrore durante le quali un’isteria di massa, dalle sconosciute origini, porta i genitori ad assumere comportamenti violenti contro i propri figli.
Recensione: Un film così inutile era difficile da trovare. Recensendolo mi trovo quasi a sparare sulla croce rossa, dispiace vedere un regista che si trova così in difficoltà a girare un semplice horror che doveva puntare sul trash e che invece annoia all’inverosimile. Tutti i genitori impazziscono come zombi inferociti e per 24 ore cercheranno di uccidere i propri figli, una sfumatura da commedia horror ridicola già la si intravede con questo incipit, ma la realizzazione è qualcosa di atroce.
La sceneggiatura è monotona, abbiamo tutte scene già viste e riviste, ogni singolo personaggio stereotipato e una recitazione non propriamente delle migliori. Aggiungiamoci il fatto che il montaggio sia una parodia (spero) voluta e abbiamo ottenuto un prodotto che va dal mediocre all’insufficenza completa. I cambi di inquadratura repentini sembrano quasi voler far ridere talmente sono esagerati e fastidiosi, non dico di aver voluto dei piani sequenza, ma non esagero se vi dico che la scena più lunga sia stata di circa 7 secondi. La ciliegina sulla torta è un povero Nicolas Cage, in piena crisi di mezza età, nel ruolo del padre matto, che cerca di sopravvivere al nonno e che fa sorridere per non piangere.
Le premesse per creare qualcosa di valido c’erano tutte, ma la trama era in mani notevolmente inesperte e si è notato fin da subito. Questo “Delitto di Cogne Day” poteva trasformarsi in un’allegra sagra del porchetta e invece si trasforma in un puro home invasion di cui non si sentiva minimamente bisogno, con scene d’azione simili a “Mamma ho perso l’aerero” e che non dovrebbero più esistere nel 2017. Questo oscillare tra azione e commedia non ha portato alcun beneficio, sembrava che il film non avesse uno scopo ben preciso, oltre quello di irritare per l’indecisione del regista. Questo fattore ora che ci penso l’ho notato anche in Cooties, che ha trama e problemi registici simili, ma è riuscito comunque ad intrattenermi di più.
Guardatelo solo se tremendamente annoiati e privi di aspettative, altrimenti non potrete far altro che concordare con me e buttare due ore.
Ma come faccio a guardare il film?