Titolo: Possum
Anno: 2014
Regia: Rodney Ascher
Paese: USA
Trama: Il fenomeno della paralisi nel sonno viene raccontato attraverso gli occhi di otto persone. Essi si ritrovano spesso intrappolati tra il regno del sonno e quello della veglia, incapaci di muoversi ma consapevoli di ciò che accade loro intorno, in preda a immagini e suoni inquietanti.
Recensione:Come potrei descrivere The Nightmare con una sola frase? Ah si, ho trovato: una gigantesca occasione persa (avrei detto anche tempo perso, ma sotto Natale siamo tutti più buoni). Vi spiego perché.
La paralisi notturna è un fenomeno spaventoso, caratterizzato da allucinazioni sensoriali di solito molto inquietanti e paralisi totale del corpo. In mano ad un buon regista un argomento del genere diventa carburante per incubi, in mano a Rodney Ascher diventa una barzelletta e una noia mortale. L’impostazione da finto documentario rende un fenomeno ultra documentato difficile da credere, con degli effetti da quattro soldi che sembrano più portare il film verso una impostazione fantascientifica e/o paranormale. Cosa assolutamente fuori luogo, tra l’altro, che fa passare queste persone per folli, le quasi accomuna a chi dice di essere stato ingravidato dagli alieni con questi mezzucci alla “Mistero”.
In generale il film non ha mordente, non ha credibilità, non ha assolutamente nulla, a parte la noia. Noia che mi ha portato a non ascoltare più una parola di ciò che viene detto, con tutta la buona volontà del mondo, con tutta la voglia di provarci e di dargli una possibilità per me è stato comunque impossibile seguirlo. Chi mi conosce sa quanto sia interessata a questi argomenti, quindi se ha annoiato a morte me immagino che per chiunque meno interessato alla materia si ritroverà a ronfare a pochi minuti dall’inizio.
Assolutamente evitabile.
ricordo di aver interrotto la visione poco dopo averla iniziata (tipo 10/20 min)proprio per l’insostenibile atmosfera alla “mistero” o “cazzenger”……occasione sprecata!!!