Titolo: Basket Case
Anno: 1982
Regia: Frank Henenlotter
Paese: USA
Trama: Un giovane uomo, Duane Bradley, si reca in un hotel malfamato di New York portando con sé un grosso cesto di vimini chiuso con un lucchetto. Durante la sua permanenza nell’alberghetto iniziano a capitare strani fatti: alcune persone vengono terrorizzate da “qualcosa” e un ladruncolo viene ritrovato ucciso.
Recensione: La trama è di per sè trash: nascono due gemelli siamesi, uno praticamente normale e l’altro attaccato al suo fianco come un grosso tumore e viene chiamato Belial.
Verranno separati con un operazione forzata per far condurre a Duane, il nome del ragazzo “messo meglio”, una vita normale. Porterà sempre con lui un cesto di vimini nel quale sarà nascosto il suo mostruoso fratello.
Si recheranno a New York per compiere la loro vendetta ai danni dei medici che li hanno divisi.
In perfetto stile trash anni 80 il film vedrà questa sanguinaria vendetta prendere forma e divertirà lo spettatore. Non ho notato mai momenti noiosi anche se la recitazione non è delle migliori ma è una cosa voluta e che non rovinerà l’atmosfera del film.
C’è da considerare che quasi tutto il cast non era formato da veri attori.
È l’unico film della trilogia ad essere uscito in Italia e vista la sua distribuzione non ufficiale il doppiaggio non sarà dei migliori ma non lo definirei un aspetto negativo, resta comunque un fattore coerente per il genere di film.
Assolutamente un trash must-see.