Titolo: Pig
Anno: 1998
Regia: Nico B, Rozz Williams
Paese: USA
Trama: Un giovane uomo vaga nel deserto e viene rapito da un sadico sconosciuto con una maschera di maiale. Lo sconosciuto provvederà a torturarlo portandolo ad un’esperienza tra realtà e immaginazione.
Recensione: Cortometraggio sperimentale, minimale, surreale e tante altre cose che terminano con ale, di difficile o addirittura impossibile compresione.
Il vero fascino di questa misteriosa pellicola risiede nella storia che c’è dietro alla sua realizzazione, infatti un regista underground e un noto cantante rock decidono di creare questo film, appena dopo la pubblicazione però il cantante Rozz Williams si suicida impiccandosi.
Questo retroscena e la misteriosità unita a scene di tortura molto forti rendono questa piccola opera molto interessante nell’ambito del cinema underground, per queste ragioni mi sentirei di fare un paragone con Begotten, per i più curiosi merita sicuramente una visione ed un approfondimento successivo sul web.