Titolo: Quella Casa nel Bosco
Anno: 2012
Regia: Drew Goddard
Paese: USA
Trama:
Un gruppo composto da cinque compagni di college va in gita in campagna, in una casetta isolata, per un week-end di dissolutezze, ma subisce l’attacco di orripilanti esseri sovrannaturali e trascorre una notte di infinito terrore tinto da fiumi di sangue. È solo la punta dell’iceberg di una fantastica e incredibile odissea che demolisce le convenzioni del genere horror con una vertiginosa e spietata spirale di follia sanguinaria, caratterizzata da fantasia e humour.
Recensione: Se mi dovessero domandare quali sono i miei film horror preferiti degli ultimi anni certamente mi verrebbe in mente questo film.
Sarà per il fatto che inizia come uno di quei horror che si è visto così tante volte che per poco non spegniamo tutto e dimentichiamo di averlo voluto vedere, sarà per il titolo anch’esso non memorabile e che non ispira nulla di innovativo e geniale, fatto sta che geniale questo film lo è anche troppo. Il regista ha avuto un’idea davvero pazzesca, tutto si ribalta fino a diventare l’opposto di noioso e scontato. E’ anche una metafora su Hollywood che ci fa digerire sempre le stesse porcate commerciali, buttandoci dentro soltanto qualcosina di diverso nel solito e pallosissimo minestrone. Qui si ridicolizzano le scopiazzature, è un film che vuole farci svegliare o almeno tenta, chi lo definisce banale non lo ha compreso per nulla. Gli effetti speciali sono ovviamente fantastici, non ci si aspettava altro dallo sceneggiatore di Cloverfield. Le milioni di citazioni ad altri classici dell’orrore sono sicuramente apprezzabili e vi faranno divertire.