The Witch – Scheda Film

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Titolo: The Witch

Anno: 2015

Regia: Robert Eggers

Paese: USA


Trama: Una famiglia coloniale lascia la piantagione e cerca di cogliere il loro raccolto in una fattoria neonata nei pressi di un antico bosco del New England. Quando un membro della famiglia scompare, ben presto superstizione, terrore e giochi per bambini assumono una costante sotterranea frenetica e minacciosa.



Recensione: Quando mi avvilisco pensando a quanto il cinema horror sia caduto in basso cercando in tutti i modi possibili di lucrare su prodotti che ormai non hanno più nulla di nuovo da dire, che dovrebbero essere lasciati alle spalle, e invece continuano instancabilmente a proporre sequel, spin-off, remake e chi più ne ha più ne metta, ecco che arriva questo capolavoro che mi fa tirare un sospiro di sollievo. Ancor di più nel leggere che con un budget di un milione di dollari ne abbia incassati 32 soltanto in America.

Senza dubbio si piazza momentaneamente al primo posto della mia classifica per quanto riguarda i film horror del 2016, non ne ho visti molti e ne ho da recuperare, ma sarà difficile spodestarlo. Ha superato ogni mia aspettativa. La cura dei dettagli, i costumi, la scenografia… tutto così dannatamente impeccabile senza sembrare esagerato. Un gioiello.

Le streghe son tornate, citando un altro film che ha cercato di innovare, ma questo è completamente diverso, qui non c’è nulla su cui ridere, l’atmosfera è deprimente e a tratti angosciante, si respira dal primo istante quella sensazione di chiusura mentale di quel periodo, timorati di Dio con la T maiuscola, anzi, timorati dell’Inquisizione che pendeva come una lama sopra le loro teste.
E cosa succedeva quando in questo periodo storico vostra figlia sembrava essere in disaccordo su certe credenze? Semplice, era stata posseduta dal demonio.
Il tutto è condito da un finale aperto che apre numerose discussioni sull’argomento sia religioso che non.

The Witch, reso graficamente The VVitch, è la prova che il cinema horror classico non è morto, dimostra che si possono riproporre temi utilizzati un’infinità di volte e creare comunque un buon prodotto innovativo.
L’atmosfera di ogni scena è da pelle d’oca, niente sporchi mezzucci per spaventare, al regista non frega nulla, solo abilità alla macchina da presa e una recitazione impeccabile da parte di tutti i pochi protagonisti della vicenda. Noto a tal proposito una gran quantità di attori bambini nel genere che, detto finemente, spaccano i culi.

Quello che più stupisce in tutto questo è che sia un debutto alla regia, un debutto col botto, questo regista va assolutamente tenuto d’occhio sperando che continui così e non cambi registro, una prova ardua in cui ha dovuto studiare molteplici documenti autentici, infatti molte delle battute del film sono prese da testi dell’epoca ed è per questo che suonerà così strano all’inizio l’accento e il linguaggio utilizzato dagli attori.
Come se non bastasse ha dovuto combattere contro il clima sfavorevole di quelle zone così suggestive. Lo ha definito un “The Revenant” versione horror proprio per questo e a mio parere lo sorpassa anche per certi aspetti.

Vietato perderselo.

Pubblicato da Jeff

Creatore del sito, amante del genere horror da numerosi anni, considero il genere molto più esteso rispetto a fantasmi e budella, come potrete notare nei film che posto. Guardo di tutto ma amo in particolar modo il cinema indipendente ed underground. Ho un feticismo estremo per il trash, soprattutto per quello giapponese.

4 Risposte a “The Witch – Scheda Film”

  1. davvero un bel film un pochino lento ma molto inquietante recitazione e sonoro di alto livello,uno horror che fa “tornare a sperare”

  2. Mi sono deciso a vederlo solo oggi dopo tanto tempo…

    Se mi permettete la parolaccia…STOCA**O che filmone!

  3. Belli i costumi, le ambientazioni, la scenografia e la recitazione dei personaggi. Personalmente però il finale mi ha deluso e non poco. Forse mi aspettavo qualcosa di differente.

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