Titolo: Boxing Helena
Anno: 1993
Regia: Jennifer Lynch
Paese: Regno Unito
Trama: Nick è un chirurgo stimato e in carriera, l’apparenza è quella dell’uomo arrivato e di successo, se non fosse per traumatiche esperienze infantili che hanno condizionato la sua psiche. Pur avendo al suo fianco una donna bella e disponibile come Anne, Nick non fa altro che pensare ad Helena, donna affascinante ed indipendente, ma che non vuole sapere niente di lui. Dopo averla salvata da un incidente automobilistico, la rapisce, portandola a casa sua, e pur di possederla è disposto a privarla degli arti inferiori e superiori.
Recensione: Dalla trama subito ci si potrebbe aspettare un film marcio ed estremo… invece no.
La regista, figlia del grande David Lynch, delude con questo suo debutto cinematografico dimostrando di avere le idee, ma non saperle far funzionare o mettere in pratica come suo padre. Mi è sembrato come un debutto forzato man mano che il film prendeva forma. A tratti anche ridicolo e patetico nei dialoghi.
Il finale invece è uno dei più brutti e anticlimatici mai visti.
La regia ovviamente è ottima. Almeno le doti da regista le ha ereditate e si vedono per tutta la pellicola.
Non ve lo consiglio assolutamente, ma ha comunque i suoi piccoli pregi.