Titolo: Cloverfield
Anno: 2008
Regia: Matt Reeves
Paese: USA
Trama: New York: cinque giovani organizzano la festa d’addio per un amico che sta per lasciare la città. Improvvisamente le luci si spengono e la terra comincia a tremare: è solo l’inizio di una serie di disastri causati dall’attacco di una creatura misteriosa. I ragazzi si aggireranno per la metropoli con una videocamera documentando il loro tentativo di sopravvivenza…
Recensione: Non sono un amante dei monster movie, ma l’idea di creare un found footage su questo genere non è assolutamente da buttare.
Il problema è che creare un film del genere è tutt’altro che una passeggiata nel parco, infatti le grosse lacune del film sono evidenti sin dai primi minuti. Scene telefonate, sporchi mezzucci per riempire palesemente i momenti morti del film. La prova che gli americani hanno i soldi, ma non le idee.
I protagonisti sono caratterizzati male e fastidiosi, a tratti odiosi, non so se sia voluto dal regista il far tifare il mostro allo spettatore, ma vista la scena “strappalacrime” nel finale ne dubito altamente.
La recitazione fa abbastanza cagare ed è meglio che questo fattore lasciamo perdere, sarebbe come sparare sulla croce rossa.
Sugli effetti speciali nella da dire, i milioni spesi si vedono, sono ben fatti e sono l’unica cosa che si salva del film. Peccato.
Ma che bello sapere che non sono l’unica! Tutti gli altri osannano sto film… io dopo averlo visto ero imbarazzata.