El Topo – Scheda Film

Titolo: El Topo

Anno: 1970

Regia: Alejandro Jodorowsky

Paese: Messico

Trama: Il pistolero “El Topo” giunge in uno sperduto villaggio nel deserto in compagnia del giovanissimo figlio, trovandovi i cadaveri lasciati da una banda di fuorilegge. Fra i superstiti incontra una donna, Mara, che lo conduce in una missione di monaci dove dovrà prepararsi a sconfiggere i terribili Quattro Maestri. El Topo lascia il figlio presso i religiosi e parte in compagnia di Mara e di una misteriosa donna in nero; ferito e abbandonato, viene raccolto da alcuni esseri deformi che abitano in profonde caverne…

Recensione: Jodorowsky ci porta in un viaggio nel deserto, un viaggio onirico tra psicomagia e morte. Per chi non sapesse cosa sia la psicomagia è un modo alternativo del regista per superare certe difficoltà nella vita. Il film si apre con una chiara rappresentazione di essa, dove un bambino nudo seppellisce nella sabbia il suo primo giocattolo e la foto di sua madre, per lasciarsi indietro l’infanzia e seguire nelle sue avventure El Topo, un pistolero dalla mira perfetta.

La “Talpa”, ovvero la traduzione del titolo, il quale è un falso amico, viene interpretato proprio da Jodorowsky, che ancora una volta diviene messaggero diretto della sua arte e coinvolge la sua stirpe nelle sue opere. Probabilmente è il suo film più complesso, dietro al quale si celano infiniti simbolismi, ancora più velati rispetto a lavori come “La Montagna Sacra” o la sua ultima trilogia autobiografica.
Possiamo comunque affermare che il suo stile è inimitabile ed unico, capace di intrattenere e creare un’atmosfera talmente surreale da stupirsi ad ogni scena.

Non mancano persone deformi, animali sacrificati e laghi di sangue, quindi sfocia spesso nel cinema d’autore estremo, il mio preferito. Da vedere assolutamente, lasciatevi guidare attraverso un viaggio mistico senza bisogno di sostanze psichedeliche, vi turberà in una maniera deliziosa.