Titolo: Martyrs
Anno: 2008
Regia: Pascal Laugier
Paese: Francia
Trama: Scomparsa da un anno, Lucie, una bambina di dieci anni, viene ritrovata lungo una strada vicino ad un mattatoio abbandonato. È in stato catatonico, sconvolta e incapace di ricordare cosa le sia successo. In ospedale entra in contatto con Anna, con la quale stringe un forte legame, riprendendo lentamente a vivere una vita normale. 15 anni dopo, una donna stermina un’intera famiglia in una casa nel bosco. Tremando, con le mani insanguinate, telefona ad Anna…
Recensione: Ormai tutti lo conoscono, il cinema horror francese ha avuto la sua rinascita soprattutto grazie a questa pellicola che ormai viene citata così spesso che finisce per farsi odiare.
Io invece non riesco proprio ad odiarlo, eppure penso che sia stato fin troppo sopravvalutato col passare degli anni.
Lo vidi tanto tempo fa, senza nessuna idea su cosa stavo andando incontro, mi aspettavo il classico splatter e mi ritrovo con una tortura mentale infinita. Non so bene il motivo, ma l’ho trovato letteralmente estenuante, non perchè mi annoioava, semplicemente il tempo non passava più. Alcune scene davano quella sensazione che stesse per esserci un attimo di sollievo, invece era tutto uno sporco trucco per farti star peggio e disturbarti più di prima.
Devo ammettere che mi aspettavo un finale migliore, è terminato in maniera abbastanza semplicistica buttandola sull’aspetto religioso e filosofico, ma in effetti non poteva finire altrimenti, non è un difetto, è solo la scelta personale del regista che aveva da quando ha pensato al film e va comunque rispettata.
Un capolavoro horror difficile, se non impossibile, da dimenticare.
Recensione approfondita di ShivaProduzioni:
bellissimo film non mi stanco mai di rivederlo!!
film meraviglioso,l’ho adorato
ma ho notato che la qualità dello streaming è leggermente bassa,non so se sia un mio problema o effettivamente sia dello streaming
il regista ha copiato l’idea della società segreta da hostel poi ha cambiato le motivazioni, ma quale capolavoro