Melancholie der Engel – Scheda Film


Titolo: Melancholie der Engel

Anno: 2009

Regia: Marian Dora

Paese: Germania


Trama: Rendendosi conto di essere vicino alla fine dei propri giorni Katze, un uomo sulla quarantina, decide di rincontrare il suo vecchio amico Brauth. Insieme a due ragazze incontrate in un luna park vanno quindi in una vecchia e decadente casa di campagna dove un tempo erano soliti sperimentare torbidi piaceri. Li raggiungono altri due loro conoscenti, una donna e un vecchio artista che porta con sé una ragazza disabile in carrozzella. Il gruppo decide di permettere a Katze di andarsene in grande stile dedicandosi a pratiche sempre più orribili e perverse.



Recensione: Siamo giunti al tanto atteso momento per molti di voi. In questi anni una è stata la richiesta che più di tutte ci ha intasato di commenti e messaggi, ovvero il pubblicare questo film di Marian Dora. Perché tutta questa attesa? Per il semplice fatto che era diventato un mio incubo, essendo stato una delle prime pellicole estreme che abbia mai visionato.
Quando scoprii per puro caso il canale di Shivaproduzioni mi fiondai sullo streaming e rimasi traumatizzato al punto da rimuoverlo parzialmente dalla mia testa, dunque occorreva una seconda (forzatissima) visione. Direi che è abbastanza come presentazione di ciò che rappresenta Melancholie der Engel, ma analizziamone il motivo.

Ovviamente una mente non preparata a simili temi è destinata ad odiarlo, d’altra parte anche una mente preparata lo odia allo stesso modo, ma per motivi diversi. Il me stesso di anni fa era scioccato da così tanta violenza, sporcizia e immoralità all’interno di un film, tanto da non riuscire a distogliere lo sguardo per l’apparente infinita durata della pellicola. Ora ho un punto di vista molto più oggettivo e devo per forza criticare la tecnica, voluta o meno, delle riprese.

Il film narra di gente disturbata che compie orribili gesta, spacciate per atti purificatori e accompagnati da pensieri filosofici. Questo in teoria, perché in pratica vedremo solo gente malata che tortura giovani innocenti e soprattutto una carneficina di animali. Ebbene sì, se siete amanti degli animali, dall’insignificante lumaca, al tenero coniglietto, questo non è il film che fa per voi. Marian Dora voleva mostrare una sorta di ritorno alle origini, allo stato primordiale dell’essere umano, mostrando coprofilia, zoofilia e tanto altro schifo che finisce in ilia. Alla fine ci si rende conto che l’unica cosa primordialie, in mezzo a tanto degrado, è la qualità video delle riprese.

Il fatto che disturbi così tanto lo rende un film che funziona? No, lascia solo un senso di violenza fine a se stessa. E’ fallimentare anche l’idea in sè che non porta da nessuna parte, nè ha la decenza di creare reazioni umane, scelte razionali o uno svolgimento degli avvenimenti. Resta tutto sospeso nel nulla, come un raptus di uno schizofrenico e pretenzioso a livelli impressionanti. Ciò che delude di più sta nel fatto che sia considerato il suo capolavoro indiscusso dal regista stesso, lo stesso regista di perle estreme come Cannibal e Carcinoma.

In conclusione lo consiglio? Se ne avete visti a bizzeffe dal nostro sito e vi sentire preparati, la risposta è sì, ma preparandovi a skippare molte scene morte, in tutti i sensi, a cui inevitabilmente andrete incontro. Alcune scene sono memorabili e resteranno impresse come chiodi nelle vostre teste, dunque a vostro rischio e pericolo.


Recensione approfondita di ShivaProduzioni:

Pubblicato da Jeff

Creatore del sito, amante del genere horror da numerosi anni, considero il genere molto più esteso rispetto a fantasmi e budella, come potrete notare nei film che posto. Guardo di tutto ma amo in particolar modo il cinema indipendente ed underground. Ho un feticismo estremo per il trash, soprattutto per quello giapponese.

6 Risposte a “Melancholie der Engel – Scheda Film”

  1. Mi manca…ancora non l ho mai voluto iniziare per via della lunga durata e che ho solo tempo a tarda ora. Però per completezza mi voglio sforzare..detto questo volevo sapere se avete sentito parlare di Terribile Meal e se l avete visto che ne pensate in poche parole,grazie ragazzi ☺

    1. Film con troppe scene violente,il tutto mi ha portato,verso la fine a non farci nemmeno caso.
      Comunque consigliatissimo per gli amanti come me

  2. Inguardabile… film veramente brutto e senza senso
    Un accozzaglia di scene messe insieme così tanto per “sconvolgere”

  3. Come diceva il grande Carmelo Bene l’arte deve essere incomunicabile, qui c’è qualcosa che va al di là che non deve essere per forza capito ma che comunque ti travolge.

  4. Se non ricordo male lo segnalai io a Guaia, che poi lo fece anche sottotitolare (io lo vidi coi sub in inglese).
    Curiosità: Marian Dora, oltre ad insegnare fisica per professione, in un’intervista disse di essere vegetariano da 20 anni (in netta antitesi con questo film)

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