Nekromantik 2 – Scheda Film

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Titolo: Nekromantik 2

Anno: 1991

Regia: Jörg Buttgereit

Paese: Germania


Trama: Monika, giornalista che aveva seguito la sfortunata vicenda di Rob (suicida nel primo episodio), si interessa a tal punto da riesumarne la salma in avanzato stato decompositivo per portarla a vivere con lei. Nonostante Monika abbia già un ragazzo vivente, un doppiatore di film a luci rosse, tra lei e il corpo decomposto di Rob nasce un amore malato. Monika infatti attua dei rapporti sessuali con il suo ragazzo vivente sempre ritrovandosi adagiata su di esso, in modo da poter fantasticare immaginando il cadavere di Rob al posto del suo vivo partner. La ragazza si trova quindi di fronte all’assurdo dilemma se scegliere il fidanzato in vita o quello deceduto.



Recensione:  L’ho visto ieri sera e ancora non ho parole per descriverlo, ma ci provo. Nekromantik 2 è un film di Jörg Dannato Buttgerein, il regista tedesco che conosciamo fin troppo bene. È stato girato nel 1991 sempre in modo semi amatoriale. Il film comincia con la scena finale del primo film, scena che si può descrivere con la frase “pene finto di Rob”. Monika con la K, la signorina che ha seguito la storia di Rob (così dice internet, io non l’avevo mai vista prima), che riesuma il suo cadavere e ancora non sono certa se fosse un manichino o un uomo truccato di verde. Il cadavere con la camicia sporca di sangue. I cadaveri non sanguinano, quindi i signori becchini non l’hanno cambiato prima di seppellirlo. Sono dettagli, direte voi. La cosa più importante è che il cadavere sembrava tutto sbavato dalle lumache. La signorina Monika tenta di avere un rapporto sessuale con il nostro defunto, cosa che eviterei di commentare. Si trova un ragazzo vivo che fa il DOPPIATORE DI FILM PORNO. Forse è il lavoro più sfigato della storia della vita, anche più del fluffer stesso. Il suo fidanzato vivo, di cui non ricordo il nome, comincia a pensare che lei sia un po’ troppo perversa, perché vuole che stia fermo mentre fanno sesso, che è veramente la cosa minore. Il fidanzato che bussa alla porta facendo “ammazza la vecchia” è la scena clou. È un film brutto, ma che diverte parecchio, quindi vedetelo con i vostri amici.

Ah il ragazzo si chiamava Mark e aveva un pene piccolissimo.

Pubblicato da Annie

Amante dell'arte, della letteratura e del cinema. Adoro tutti sottogeneri dell'horror, con una spiccata preferenza per i più violenti ed eccessivi, ma difficilmente ne vengo turbata. Sfrutto Jeff quotidianamente per procurarmi la mia dose di horror e lo costringo a vedere cose che darebbero fastidio a qualsiasi essere umano normale. Insofferente a qualsiasi influenza, ho una mia opinione e non ho paura di mostrarla.

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