Tag – Scheda Film

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Titolo: Tag – Riaru Onigokko

Anno: 2015

Regia: Sion Sono

Paese: Giappone


Trama: Due autobus pieni di studentesse festanti percorrono una strada di campagna. Mitsuko è l’unica che rimane seduta tranquilla a scrivere poesie. Quando si china per raccogliere una matita, accade però qualcosa di impensabile: entrambi i veicoli sono tagliati a metà a un’entità invisibile, che provoca una strage. Riuscita a fuggire, Mitsuko si ritrova nella sua scuola, circondata dalle compagne di classe che si comportano come se non fosse successo nulla. Stava forse sognando o avendo allucinazioni? Oppure è intrappolata in una dimensione parallela?



Recensione: Sion Sono non si smentisce mai, si è superato ancora una volta con questa pellicola surreale e fuori da ogni schema logico.

Il regista esprime tutto il suo lato visionario in un film che sembra essere uscito dal futuro e che può essere più o meno riassunto con una domanda:
e se ogni nostra azione improvvisa e illogica portasse ad un cambiamento dell’intero futuro?
Sembra una cazzata, ma fin da piccolo a volte mi sono posto questo quesito, magari in modo molto più semplificato e non filosofico.
E se la risposta fosse sì vorrebbe dire che esistono altre realtà parallele dove le nostre azioni e scelte sono state diverse?

Overthinking a parte, il film si apre con una scena ormai diventata famosissima sul web e virale, quella del bus fatto a metà dal vento.
L’unica a sopravvivere è la nostra protagonista per essersi abbassata a raccogliere una matita o penna ed è ottima per rendere confuso quanto basta lo spettatore, ed è soltanto l’inizio.
Tutto il film da quel momento sarà un susseguirsi di realtà parallele dove non ci capiremo nulla, sarà impossibile seguire il flusso narrativo sempre più estenuante e allo stesso tempo affascinante.

La regia è impeccabile, riprese dall’alto tanto inutili quanto splendide, scelta dei colori sempre azzeccata e qualche bel piano sequenza.
Gli effettacci splatter sono voluti ed ormai onnipresenti nei film giappi, una volta fatta l’abitudine non ci si pone nemmeno più domande.

Imperdibile.

Pubblicato da Jeff

Creatore del sito, amante del genere horror da numerosi anni, considero il genere molto più esteso rispetto a fantasmi e budella, come potrete notare nei film che posto. Guardo di tutto ma amo in particolar modo il cinema indipendente ed underground. Ho un feticismo estremo per il trash, soprattutto per quello giapponese.

3 Risposte a “Tag – Scheda Film”

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