Titolo: The Autopsy of Jane Doe
Anno: 2016
Regia: André Øvredal
Paese: USA
Trama: Il patologo Tommy Tilden e il figlio Austin ricevono il corpo di una giovane donna la cui causa di morte appare a prima vista inspiegabile. Mentre tentano di risolvere il mistero capiscono che il suo cadavere nasconde oscuri segreti.
Recensione: Il film horror più chiacchierato di fine anno, ormai nella scena indipendente non si parla d’altro, quindi mi sono incuriosito e ho deciso di fargli scavalcare la mia watchlist e non me sono affatto pentito.
Trama semplicissima, padre e figlio lavorano in una camera mortuaria e hanno il compito di capire le cause di morte dei casi più complessi o particolari. Il loro lavoro procede bene finchè non spunta fuori il cadavere di Jane Doe, un caso a prima vista inspiegabile.
Assisteremo dunque all’autopsia più bizzarra mai stata fatta, più cose scopriranno o si domanderanno al riguardo, maggiore sarà la reazione di “una strana presenza” all’interno della struttura. Qui stiamo parlando di un horror in tutto e per tutto, lo specifico perchè anch’io mi aspettavo qualcosa di simile a “The Corpse of Anne Fritz” e invece è il mio primo horror ambientato in un obitorio privo di necrofilia. Strano perchè anche qui era un bel pezzo di cadavere. Scherzi a parte il film presenta degli effetti speciali davvero degni di nota, non ne vedevo di così accurati, in termini di autopsie dalla saga di Saw, questo per darvi un’idea di quanto le pellicole indipendenti stiano facendo passi da gigante anche sotto questo aspetto.
Verso la fine però sono rimasto abbastanza deluso dai soliti clichè visti e rivisti che sinceramente erano evitabilissimi in un thriller così interessante.
A mio parere sono stati inseriti dal regista norvegese per accentuare il fatto che sia un horror classico che caga in testa alle grosse produzioni, voleva dimostrare che questo genere ha ancora tanto da offrire, un po’ come aveva fatto The Witch in modo più artistico, qui invece è un horror alla Carpenter di tutto rispetto.
Uno degli horror più belli dell’anno, ma per questo motivo e anche altri piccoli difetti, non riesce ad essere quel capolavoro che poteva diventare. Consigliato, ma senza aspettative esagerate, ve lo godrete anche meglio.
Tutto sommato bello… Concordo in pieno sui cliché stra-visti, in effetti… grazie per il vostro lavoro, siete spettacolari!
Appassionante proprio perchè incuriosisce sin dall’inizio per come vengono scoperti gli indizi che costruiranno il finale senza rendere la trama previdibile.
Ottimo film, grande ambientazione, un “tutto in una notte” da non perdere.
Parte benissimo ma poi concordo che si perda un po’ nei soliti cliché, però non è male.
davvero un bel film dosato goccia A goccia per farti ragionare e creare le tue teorie, non è un film spaventoso però intrattiene molto e non annoia, la prima parte poi è davvero magistrale e la ambientazione non è affatto male.