Titolo: The Hallow
Anno: 2015
Regia: Corin Hardy
Paese: Irlanda, Gran Bretagna
Trama: Adam Hitchens, sua moglie Clare, e il loro figlio neonato Finn si trasferiscono da Londra in un villaggio irlandese nelle vicinanze di una fitta foresta, sui cui alberi Adam deve svolgere delle analisi. La famiglia attira l’attenzione delle creature malevole che vivono nel bosco, e che sono intenzionate a rapire Finn. Nel corso di una lunga notte Adam e Clare, barricati nella loro casa dentro il bosco, devono combatterle per proteggere il loro bambino.
Recensione: Ventilatore, gelato e un filmetto horror senza pretese, a giudicare dalla trama, pronto ad essere visto e perfetto per una giornata afosa.
I miei pregiudizi erano fondati, è un horror senza grosse ambizioni, molto classico, ma non mi è dispiaciuto affatto, anzi devo ammettere che da un lato mi ha stupito.
Nel film ritorna l’argomento del folklore irlandese, ovvero fate mostruose che vivono nei boschi, mescolato alla scienza. Infatti non si limiteranno a rapire bambini per sostituirli a esseri simili chiamati changeling, ma attraverso un fungo, che esiste realmente in natura, riescono a praticare una specie di controllo della mente. Sembra una cosa di poco conto, però ho apprezzato e ha creato delle scene quasi “disturbanti”.
Per il resto nulla da aggiungere, alcune scene sono davvero noiose, si nota fin troppo il voler andare per le lunghe e arrivare alla durata minima di 90 minuti, altre sono a dir poco scontate.
Le parti migliori sono ovviamente le scene con le creature, ben fatte e riescono a creare quel minimo di tensione necessaria a non far spegnere tutto.
Nel complesso sufficiente e forse anche qualcosina in più.