The Suicide Theory – Scheda Film

Titolo: The Suicide Theory

Anno: 2014

Regia: Dru Brown

Paese: Australia

Trama: Steven Ray non è mai stato normale ma quando Annie, l’amore della sua vita, rimane vittima di un incidente mortale il suo comportamento violento e bizzarro diventa incontrollabile. Ben presto, sui passi di un nuovo omicidio da compiere, si imbatte in Percival, un aspirante suicida il cui lancio da un palazzo non ha sortito i risultati sperati. L’incontro tra i due fa sì che Percival, stanco dei vani tentativi di porre fine alla propria esistenza, assuma Steven per aiutarlo a morire. Dopo che Percival resiste a ogni attentato alla sua vita, anche Steven comincia a credere che il disperato sia vittima di una strana maledizione.

Recensione:Percival è un aspirante suicida che prova più volte a suicidarsi, ma non riesce, quindi sviluppa una teoria particolare: sostiene di essere stato maledetto, quindi dal momento che vuole morire non riesce. Decidere di assumere un sicario er ucciderlo in un momento in cui non vorrebbe morire.

La trama mi ha incuriosito moltissimo e sono partita con grandi aspettative che con mia sorpresa non sono state deluse. I personaggi sono ben caratterizzati in maniera graduale, andando avanti con il film si sprofonda sempre di più nella depressione di Percival, ma non intristendo lo spettatore, è più una visione analitica, senza nessuna empatia, ma non è assolutamente un fattore negativo. Il secondo protagonista è Steven, il killer, un personaggio completamente folle, impazzito dopo la morte della sua amata, continua ad indossare i suoi vestiti ogni notte. È di una crudeltà incredibile, lo vediamo sin dall’inizio, le sue prime uccisioni sono immotivate e assolutamente cattive. È un personaggio che evolve, si ammorbidisce sempre di più arrivando a salvare un poliziotto, cosa impensabile per lo Steven dell’inizio film.

Personalmente l’ho adorato, vi consiglio assolutamente la visione, conferma il fatto che l’Australia non ci delude mai.