Alice – Scheda Film

Titolo: Alice – Něco z Alenky

Anno: 1988

Regia: Jan Švankmajer.

Paese: Cecoslovacchia, Svizzera,Regno Unito, Germania Ovest

Trama: Alice sembra essere nella propria camera, quando un grosso coniglio impagliato prende vita e fugge dalla teca in cui era. Alice lo segue in un grande campo senza vegetazione e, entrando dal cassetto di un tavolo, arriva in una caverna che porta a un ascensore lunghissimo (la discesa dura diversi minuti e pare infinita). Il Paese delle Meraviglie è un continuo alternarsi di aree ed elementi familiari che però appaiono in maniera illogica e sproporzionata. I suoi abitanti sono spesso strane misture di oggetti e animali morti, come un letto con le gambe d’uccello, o una lucertola impagliata con gli occhi di vetro.

Recensione: Alice è uno dei film più fedeli al romanzo di Carroll, a parte qualche scena. Proprio per questo il film è così disturbante e grottesco.

Una delle cose più disturbanti del film è il Bianconiglio, che è un coniglio impagliato con il ventre squarciato che mangia continuamente segatura. Quel coniglio fa davvero paura.
Il film è definito surrealista dato che si basa sulla dimensione onirica, rimane sempre una grande ambiguità tra la realtà e il sogno, non riusciamo a capire se il mondo delle meraviglie sia reale o immaginario, ma la stessa realtà sembra frutto dell’immaginazione della bambina.

Il regista ha scelto di rappresentare il Wonderland come una landa oscura, non leggera come nel film, ma grottesca e raccapricciante a volte, basta guardare il Brucaliffo, rappresentato con un calzino ed una dentiera. Al primo sguardo non si riescono a riconoscere i personaggi, come il cappellaio, fatto da uno schiaccianoci, o la lepre marzolina che si trova su una piccola sedia a rotelle, li riconosciamo da ciò che dicono e dal comportamento. Alice è l’unica attrice di questo film, forse sempre per far rimanere vaga la differenza tra la realtà e la fantasia.