L’Uomo Senza Sonno – Scheda Film

locandina


Titolo: L’Uomo Senza Sonno – The Machinist

Anno: 2004

Regia: Brad Anderson

Paese: Spagna


Trama: Trevor Reznik non riesce più a dormire da un anno. Il suo aspetto diventa sempre più spettrale e anche mentalmente egli peggiora giorno dopo giorno. I colleghi, che già lo guardano con sospetto, dopo un incidente sul lavoro in cui Trevor rischia di uccidere uno di loro, iniziano a fare di tutto perché se ne vada. Trevor, che già si sente in colpa per l’incidente, comincia a sviluppare un forte senso di persecuzione: crede che intorno a lui si stia sviluppando una congiura per punirlo del suo errore. Nel suo appartamento compaiono misteriosamente dei foglietti per appunti, quasi degli indovinelli e l’unico collega con cui l’uomo aveva legato sparisce nel nulla e gli viene detto che non è mai esistito. E’ tutta una manovra contro di lui, o è impazzito? Trevor cerca di comporre i pezzi del puzzle e davanti ai suoi occhi si va delineando una realtà agghiacciante.



Recensione: Un operaio di fabbrica, interpretato egregiamente a dir poco da Christian Bale, non riesce a prender sonno da circa un anno per motivi a lui apparentemente sconosciuti e comincia a perdere man mano la visione della realtà a causa di varie allucinazioni.
Per rendere più realistico il tutto l’attore protagonista perse ben 25 chili di peso arrivando a pesare 54 chili e mettendo a rischio la propria salute.
Uno dei migliori thriller/drammatici che abbia mai visto, direi che non è esagerato il paragone con i grandi registi citati nel poster.
La lentezza iniziale del film non deve scoraggiare la visione perchè sarà un crescendo di momenti che faranno entrare nella psiche del protagonista e di colpi di scena ne avremo tanti, ve lo assicuro.
Ogni altro commento sarebbe uno spoiler e il film perderebbe molto della sua bellezza, se non lo avete visto ve lo consiglio assolutamente, imperdibile.

Pubblicato da Jeff

Creatore del sito, amante del genere horror da numerosi anni, considero il genere molto più esteso rispetto a fantasmi e budella, come potrete notare nei film che posto. Guardo di tutto ma amo in particolar modo il cinema indipendente ed underground. Ho un feticismo estremo per il trash, soprattutto per quello giapponese.

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