Titolo: Cannibal Holocaust
Anno: 1980
Regia: Ruggero Deodato
Paese: Italia
Trama: Amazzonia. Un servizio televisivo informa che quattro giovani reporter, incaricati da una emittente televisiva di girare un documentario sulle tribù che praticano il cannibalismo nella regione brasiliana, non danno più loro notizie da sei mesi. Il professor Harold Monroe viene incaricato di effettuare le ricerche e, mentre raggiunge la località, dà ordine di far partire subito una spedizione militare.
Recensione: Il cannibal movie per eccellenza, precursore incontrastato dei found footage e mockumentary, talmente ben fatto da essere stato considerato uno snuff, uno dei film horror connazionali per cui bisogna andare più fieri in assoluto, questo è Cannibal Holocaust.
Il film si divide palesemente in due parti.
Per metà film assistiamo alla ricerca dei veri protagonisti della pellicola, i quattro reporter più bastardi mai esistiti e al ritrovamento dei loro nastri. Si può dire che sia girato come fosse un documentario di National Geographic.
La seconda metà è dedicata alla riproduzione dei filmati ritrovati, tutti in prima persona e dunque fatti con camera a mano, e la “reaction” di questi ultimi.
Ruggero Deodato ci mostra il lato umano più animalesco, più crudele, facendoci interrogare su chi siano davvero i selvaggi. Certamente non vi è moralismo, entrambe le fazioni, sia quella degli umani “civili” sia quella delle tribù cannibali sono criticate e spesso estremizzate. Da una parte avremo il divertimento, di chi un’educazione dovrebbe averla avuta, nell’appiccare incendi ai loro villaggi o uccidere ogni animale che appare davanti ai loro occhi. Dall’altra parte abbiamo stupri, sacrifici di ogni genere e… un feto strappato dal grembo materno e subito dopo seppellito nel fango. Più che le uccisoni reali, seppur molto violente, dei vari animali, penso sia stata la scena del feto a disturbarmi maggiormente. La freddezza di quella triste esecuzione è unica.
Ricapitolando… veri indios abitanti del luogo, scene estreme di un realismo pazzesco considerando l’epoca in cui è stato creato, attori morti nel film fatti sparire per mesi alimentando ancor di più i sospetti che si trattasse di vere esecuzioni. Se non l’avete mai visto, ed è molto strano che sia così, recuperatelo, è un pezzo di storia del cinema horror, del cinema in generale e, ancora più importante, del nostro cinema.
Recensione approfondita di ShivaProduzioni:
filmone!! lo vidi parecchi anni fa ( una decina se non ricordo male) senza sapere minimamente a cosa stavo andando incontro,rimasi disgustato e affascinato da questo film che divenne per me un chiodo fisso e poco dopo riuscii a recuperare il dvd in edizione limitata, grazie a questo film successivamente mi avvicinai al gore e al torture porn, chi non lo ha mai visto deve rimediare subito per me è un capolavoro.
P.S: le musiche sono da lode e le canticchierete per parecchio tempo XD
questo film è un capolavoro al punto tale che non merita di essere visto su internet….ma bensì in dvd a casa comodamente!!!ovviamente con tutto il rispetto del lavoro che fate ragazzi di horror pills,più che altro il mio è un modo di dire che nel mio caso ho preferito comprarlo in dvd piuttosto che vederlo in streaming da altre parti e di certo assicuro che è un film che merita e non è il classico filmetto all’italiana alla quale oggi come oggi siamo abituati!!ci vorrebbe ora un Ruggero Deodato come regista!!!
Film che mostra la natura umana in tutti i suoi difetti, mi è piaciuto molto come il regista qui ci fa notare quanto i cannibali siano più umani rispetto a i civili, perchè seppur i selvaggi commettono crudeltà lo fanno per usanze e leggi del loro territorio , invece le persone che vengono dal mondo moderno commettono atrocità anche peggiori delle loro solo per depravazione personale e soldi.
Voto 7 su 10