Decay – Scheda Film

Titolo: Decay

Anno: 2015

Regia: Joseph Wartnerchaney

Paese: USA

Trama: Jonathan è un uomo molto solo. Un giorno ha una visita in casa sua, una giovane ragazza che per una serie di eventi, muore a casa sua. Non lo dice a nessuno, perché vuole un’amica, ma non ha considerato il problema della decomposizione.

Recensione: Un film talmente underground da avere poche centinaia di voti non me lo aspettavo così curato, mi aspettavo una compilation di morte, cadaveri, necrofilia, ma di certo non un horror psicologico.

Jonathan è un uomo con molti problemi, si ritrova intrappolato in una routine che sembra essere l’unica cosa a mantenere la sua fragile stabilità mentale. Tutti i suoi problemi sono causati dalla madre, che vediamo attraverso diversi flashback, troppo apprensiva e severa con il suo unico figlio. Jonathan diventa un accumulatore compulsivo, cosa che lo porta a conservare il cadavere di una ragazza, morta per un incidente in casa sua.

Non mi aspettavo una cura così maniacale per la fotografia, con delle scene a dir poco stupende a livello visivo, con un attore dall’aspetto assolutamente perfetto per il suo personaggio. Purtroppo mi dispiace ammettere che hanno puntato troppo sulla fotografia, ma non così tanto sulla sceneggiatura e la trama, non sviluppata non al pieno delle sue potenzialità. I flash back sono la colonna portante del film, le uniche scene veramente disturbanti, ma non a livello visivo, ti distrugge dentro pensare alle torture fisiche e psicologiche subite dal povero Jonathan a causa della madre, che è ossessionata dai germi e dalla possibilità di morire a causa di un fornello acceso o una porta aperta. È molto facile empatizzare con il protagonista, sia da adulto che da bambino, cosa che ho apprezzato moltissimo.

Secondo me merita, traducendolo l’ho davvero amato, è una piccola perla che meritava assolutamente di essere distribuito.