I Don’t Feel at Home in This World Anymore – Scheda Film


Titolo: I Don’t Feel at Home in This World Anymore

Anno: 2017

Regia: Macon Blair

Paese: USA


Trama: Dopo essere stata derubata. una donna depressa scopre di avere un nuovo scopo nella vita: rintracciare i ladri aiutata dal suo antipatico vicino di casa. Presto però i due si ritroveranno a dover avere a che fare con un branco di criminali degenerati.



Recensione: Arriva un momento nel quale non sopporti piú tutti gli stronzi che ti circondano, la societá e il loro egoismo, soprattutto quando la goccia che fa traboccare il vaso é una rapina in casa.

Storia che sembra campata per aria, forse é davvero cosí, ma é impossibile non farsi trascinare dalla sua comicitá nerissima mischiata ad una recitazione ottima, in particolar modo spicca Elijah Wood che dimostra ancora una volta quanto le sue performance nel panorama indipendente siano di vitale importanza.
Se possibile definirei questa pellicola una sorta di revenge movie grottesco, certe scene, all’apparenza randomiche, sono da crepare dalle risate, ma non c’é nulla da ridere nel complesso essendo un dramma con dialoghi seriosi e deprimenti.

In sostanza é una miscela di generi che non fa mancare azione con effetti speciali decisamente sopra le righe, per non dire trash, sbucata dal nulla su Netflix.
Da non perdere, per iniziare questo 2017 cinematografico di Horror Pills non c’era modo migliore, mi sa che quest’anno si preannuncia valido almeno quanto il precedente.

Pubblicato da Jeff

Creatore del sito, amante del genere horror da numerosi anni, considero il genere molto più esteso rispetto a fantasmi e budella, come potrete notare nei film che posto. Guardo di tutto ma amo in particolar modo il cinema indipendente ed underground. Ho un feticismo estremo per il trash, soprattutto per quello giapponese.

3 Risposte a “I Don’t Feel at Home in This World Anymore – Scheda Film”

  1. Un film dal quale sì mi aspettavo qualche battuta, però speravo che con l’avanzare della trama fosse diventato ancora più drammatico, invece è così soltanto in parte. Sì, la parte splatter verso la fine è fantastica, però le frasi forzate come “ora ti uccido” ripetute costantemente dall’antagonista e certe facce che fa la moglie di quel tizio ricco, smorzano quel dramma che si era creato all’inizio, rovinandolo.Però dai, niente male ugualmente come film, specialmente la recitazione della protagonista e di “frodo”

  2. Bel film mi è piaciuto tantissimo poi ho notato che la protagonista Melanie Lynskey in questo film si chiamava Ruth lo stesso nome di Alice Lowe nel film Prevenge e la cosa più bella è che si somigliano anche

  3. Simpatico, si’. Elijah mi ha fatto davvero mori’ dalla risate. E’ lui il re del film!! 🙂

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