Himizu – Scheda Film


Titolo: Himizu

Anno: 2011

Regia: Sion Sono

Paese: Giappone


Trama: La vita familiare del giovane Sumida non procede di certo a gonfie vele. La madre ha prima sbattuto fuori di casa il padre ubriacone e dopo si è trasferita presso l’abitazione del nuovo compagno, lasciando il figlio solo e alle prese con le preoccupazioni della vita di tutti i giorni e del negozio di noleggio di barche che gestisce. Sottoposto a grande stress, Sumida deve fare i conti con la crudeltà e il mondo oscuro dei demoni della sua mente, che a poco a poco cercano di prendere il sopravvento.



Recensione: Sion Sono ritorna a trattare il tema dell’alienazione giovanile, ispirandosi al manga omonimo, ma differenziandosi da un vero e proprio live action con il suo inconfondibile stile e “sfruttando” la tragedia dello tsunami per creare delle scene a dir poco drammatiche e modificando ovviamente la trama.

Il nostro protagonista è Sumida, un giovane la cui situazione familiare è tremenda, il padre infatti viene cacciato dalla madre e torna ogni tanto solo per rubare oggetti o chiedere soldi.
La madre è una poco di buono che lo tratta malissimo e finisce per abbandonarlo, anche lei, all’età di 14 anni. La sua casa è anche il suo negozio, affitta barche e ha come vicinato degli strani sfollati che hanno perso tutto a causa dello tsunami.

Subito facciamo la conoscenza della seconda protagonista, una ragazza follemente innamorata del giovane, praticamente una stalker, che sopporta ogni rifiuto da parte sua essendo abituata ad ogni genere di violenza a causa della madre violenta e con una dipendenza dal gioco. Altro quadretto familiare a dir poco infelice.

Non si può dire che sia un film romantico, scusate la battuta, ma ci sono più botte qui che in Fight Club. Non mancano nemmeno omicidi e coinvolgimenti con la yakuza.
Eppure in quegli schiaffi c’è una forma d’amore, giustificati dalla vita tremenda in cui si è ritrovato facendolo meditare più volte sul suicidio. Di certo non una storia d’amore convenzionale, ma i film di Sion Sono sono tutto tranne che convenzionali, poco ma sicuro.

Il film ha delle scene ad altissimo impatto emotivo, specie quando Sion Sono decide di eseguire dei magnifici piani sequenza. Tra tutte spicca quella dell’uccisione del padre da parte del giovane, ripresa dall’alto e senza mai uno stacco, pura arte.
L’uso dei colori simbolico è infine la ciliegina sulla torta, altro piccolo capolavoro.

Pubblicato da Jeff

Creatore del sito, amante del genere horror da numerosi anni, considero il genere molto più esteso rispetto a fantasmi e budella, come potrete notare nei film che posto. Guardo di tutto ma amo in particolar modo il cinema indipendente ed underground. Ho un feticismo estremo per il trash, soprattutto per quello giapponese.

Una risposta a “Himizu – Scheda Film”

  1. Questo film del maestro Sion Sono è un’altro capolavoro,mi ha commosso tantissimo davvero molto bello però tra tutti gli altri film che ho visto del maestro questo qui lo ritengo uno dei più deboli,poi appena guarderò gli ultimi film da voi postati del grande maestro che mi rimangono da guardare farò la mia classifica personale.

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