Titolo: It – Il Pagliaccio Assassino
Anno: 1990
Regia: Tommy Lee Wallace
Paese: USA, Canada
Trama: Derry, Maine. La cittadina è devastata da strane morti e sparizioni. Un gruppo di amici decide di formare una banda per debellare la ragione di tanto male, un mostro nero che vive nelle fogne. Ma c’è un altro mostro che ristagna nel paese, è quello “evocato” dalla cattiveria e dalla meschinità degli uomini.
Recensione: Dopo aver letto il libro penso che qualsiasi film tratto da esso non sarà abbastanza ripagante, l’ho sperimentato molte volte, ma mai in questo modo così accentuato. In realtà è una miniserie TV, ma solo perchè la durata complessiva sarebbe stata eccessiva (visto che il libro conta più di 1300 pagine) e per separare meglio la parte in cui sono bambini e quando diventano adulti.
Fatta questa premessa comincio subito a elencarvi i punti negativi.
Il primo fattore è il low budget della pellicola, si nota chiaramente quando compaiono degli effetti speciali orribili da teen movie dell’epoca. Neanche Piccoli Brividi ci regalava certe schifezze, il ragno nel finale è immondo.
Guardarlo avendo nella testa gli effetti speciali di Alien o La Cosa, usciti anni prima è da suicidio.
Il secondo è proprio averlo voluto impostare come teen movie, uno sceneggiato televisivo triste che un libro talmente bello e così profondo non meritava. Non capisco il perchè Stephen King lo abbia apprezzato, sembra che gli importi soltanto della fedeltà col romanzo, infatti ha screditato Shining di Kubrick addirittura odiandolo e non questa ciofeca.
Il terzo è la recitazione, solo Tim Curry si salva, i bambini recitano addirittura meglio della loro versione adulta, il che è già tutto un dire.
Forse perchè gli adulti si trovano leggermente in difficoltà a dover recitare in una “puntata speciale” di Goosebumps?
Il quarto non è un vero e proprio punto negativo, o almeno lo è in parte.
Parlo della fanbase che osanna questo film definendolo il più bello, il più spaventoso, il più traumatizzante. Va bene non capirne nulla di cinema, va bene che l’avete visto da piccoli e vi è sembrato un incubo, ma… palloncini che esplodono facendo schizzare sangue. Really?
Nonostante tutto è un film che ha fatto la storia, ha aiutato molto a far crescere la cinematografia horror, alcune scene sono belle ed intense ancora oggi dopo che ormai sono state parodizzate in qualsiasi modo possibile. Non mi è piaciuto, ma lo rispetto per questo, invecchierà con gli anni ancora peggio e spero quindi in un remake degno. Uno dei romanzi horror più belli se lo merita. Stephen non capisci un cazzo di cinema, ma resti uno dei migliori scrittori di sempre. Tvb comunque.
