Titolo: King of the Ants
Anno: 2003
Regia: Stuart Gordon
Paese: Stati Uniti
Trama: Sean Crawley, un giovane squattrinato che campa di lavoretti, è attirato dalla proposta di diventare un killer a pagamento. Ray, il committente, è bonario e cordiale ma, una volta che l’assassinio è compiuto, non paga. Sean però, per precauzione, ha nascosto il file incriminante. Viene allora rapito e pestato con una mazza da golf per giorni. Benché in preda alle allucinazioni, e in condizioni tremende, Sean riesce a scappare, ma il destino è in agguato.
Recensione: Tra i film più sottovalutati visti negli ultimi tempi c’è King of the Ants, un mix di generi che affascina indubbiamente ogni appassionato. Ce n’è per tutti i gusti, thriller, dramma, scene oniriche e violente da cinema estremo, senza però creare eccessiva confusione essendo abbastanza linerale nella narrazione. Sebbene l’abbia scelto aspettandomi il b movie di turno a causa del titolo, già dai primi minuti mi sono dovuto ricredere.
Sean Crawley è un ragazzo che non sa cosa farsene della sua vita e finisce immischiato in qualcosa di molto più grande di lui. Diventa sicario di un’associazione malavitosa e cercando i ribellarsi viene punito con varie torture. Una di esse è essere colpito svariate volte con una mazza da golf posizionando sulla testa una specie di protezione che non dovrebbe lasciare segni. Dico dovrebbe perché non funzionerà per quante volte verrà colpito giorno dopo giorno. Questi colpi contribuiscono al fondersi tra realtà e irrealtà, provocando allucinazioni e disorientando lo spettatore.
I punti forte del film sono la cattiveria degli antagonisti, interpretati a meraviglia nella loro semplice crudeltà, e i colpi di scena che tramite qualche svoltà un po’ forzata tengono incollati allo schermo. Per il resto nella di eccezionale, regia nella norma, che ricorda quasi un episodio da serie tv. Non a caso il regista ha diretto degli episodi di Masters of Horror e Fear Itself.
Ve lo consiglio, ma tenete basse le aspettative, è un piccolo prodotto ben riuscito.
Sono tutti attori di serie televisive
Il duca per esempio ha girato un episodio del mitico Tenente Colombo
non sono ancora arrivato alla fine…..per adesso non male
Guardando il film tenendo le mie aspettative basse(come mi e stato consigliato) devo dire che sono state strasuperate,film consigliatissimo CHE DIRE TANTA ROBA. Ce anche uno dei fratelli Baldwin nel film,uno dei gemelli
Anche se il film è una pellicola a basso budget e si vede per vari aspetti, non sono mancate scene interessanti e tutto sommato la trama aveva un suo significato. Non si parla di un filmone tuttavia può essere visto senza troppe pretese perché comunque qualcosa lo trasmette.