La Pianista – Scheda Film

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Titolo: La Pianista

Anno: 2001

Regia: Michael Haneke

Paese: Austria, Francia


Trama: Nel tentativo di sfuggire alla sua ossessionante madre, Erika Kohut – legnosa e superborghese insegnante di pianoforte di Vienna – frequenta sale porno e peep show, dando sfogo a una sessualità fatta di voyeurismo e di perversioni sadomasochistiche. Walter, un suo allievo giovane e talentuoso, si mette in testa di sedurla…



Recensione: Mi sono lasciato completamente sorprendere da questo film, ho sottovalutato il cinema di Haneke. Mi ha colpito in pieno questa storia malata basata su una doppia personalità e che con l’avanzare della trama disturba come solo il regista austriaco sa fare.
La trama narra di la storia di Erika, un’insegnante di pianoforte zitella che vive una vita abbastanza normale e triste in compagnia dell’odiosa e insopportabile madre. Si comporta da sadica con i suoi studenti, fredda e quasi senza nessun lato umano a causa di una profonda insoddisfazione interiore.
Il suo lato nascosto, a prima vista impensabile, esce allo scoperto nei pochi momenti in cui è sola, infatti si rifugia in posti come sexy shops e drive-in dove mette in pratica le sue parafilie tra cui il voyeurismo e altre azioni a dir poco disgustose, addirittura arrivando all’automutilazione.
Il suo lato masochista fuoriesce conoscendo ad un concerto privato Walter, un giovane che la perseguiterà senza sosta ignorando la vera natura di lei e collidendo inevitabilmente in un vortice di follia sempre più profondo.
Per riassumere il tutto si potrebbe fare una sorta di paragone con Nymphomaniac, soltanto che in questo caso la sessualità viene repressa fino allo scoppio e mai sfogata.
Perfetto tecnicamente, con una storia forte e avvincente, vincitore di numerosi premi e perla assoluta del cinema d’autore europeo, insomma, da non perdere.


Recensione di ShivaProduzioni:

Pubblicato da Jeff

Creatore del sito, amante del genere horror da numerosi anni, considero il genere molto più esteso rispetto a fantasmi e budella, come potrete notare nei film che posto. Guardo di tutto ma amo in particolar modo il cinema indipendente ed underground. Ho un feticismo estremo per il trash, soprattutto per quello giapponese.

2 Risposte a “La Pianista – Scheda Film”

  1. grazie per questo capolavoro che non conoscevo se posso da neofita ti consiglio Miss violence che è uno dei film più terribili e angoscianti che ho visto un saluto

  2. Film che fa sicuramente riflettere su come ognuno di noi abbia un mondo interiore enorme e ne mostra in realtà solamente una parte. La protagonista esaspera questa condizione dove da un lato è molto controllata e fredda e dall’altro riesce a manifestare le sue sensazioni solo in contesti estremi. Alla fine secondo me si parla di pessimo tempismo in amore. Quando un ragazzo si interessa a lei, lei non saprà gestire quello che prova se non in modo compulsivo e quando finalmente sarà pronta ad assecondare i suoi sentimenti lui sarà stremato dai comportamenti di lei è non riuscirà a ricambiarla in modo appropriato. Una pellicola pervasa completamente da un senso di disagio e tristezza. I due protagonisti si sono anche amati ma nei tempi e modi sbagliati. Infine rimane solamente per la protagonista un senso di incompiutezza.

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