À l’intérieur – Scheda Film


Titolo: À l’intérieur – Inside

Anno: 2007

Regia: Alexandre Bustillo, Julien Maury

Paese: Francia


Trama: Una donna incinta, che si è appena ripresa da un brutto incidente d’auto in cui ha perso il marito, viene perseguitata dentro casa propria da una misteriosa donna che tenta di ucciderla, rivelandosi fin da subito una psicopatica assassina pronta a tutto.



Recensione: Quando si parla dei migliori horror francesi degli ultimi anni questo film non manca mai.
Home invasion classica, litri di sangue e ambientazioni claustrofobiche compongono questa disturbante pellicola. Come se non bastasse la protagonista è incinta.

La trama è riassumibile così: una donna incinta vive da sola e la notte di Natale viene aggredita da una misteriosa donna che a quanto pare è interessata ad avere il bambino che porta in grambo. Non importandosene se nel mentre la madre biologica venga torturata, sventrata e uccisa.
Altri personaggi secondari intervengono nella carneficina, ma sono praticamente inutili, servono solamente e letteralmente a morire brutalmente.

A mio parere il film non raggiunge il picco del cinema estremo per varie ragioni, primo fra tutti è il livello esagerato di sangue. Per carità, gli effetti speciali sono fatti benissimo, ma a lungo andare tutta questa violenza senza tregua anestetizza lo spettatore rendendolo sempre più difficilmente impressionabile. Non so se questa cosa sia avvenuta solo a me, ma sottolineo che ebbi questa impressione vedendolo per la prima volta tanti anni fa, quando ero ancora un “novellino” non essendo ancora abituato al cinema estremo per definizione, quindi non mi riferisco all’abitudine.

Se parliamo di cinema in generale, senza voler classificarlo come film disturbante, è un film semplice e senza pecche registiche e tecniche. Qualche esagerazione c’è, ma è normale visto che siamo nel pieno filone splatter. I colori quasi seppia ricordano il cinema horror spagnolo, perfetto per rendere tutto quel sangue sporco e spento. Inoltre sono presenti vari riferimenti ad altre pellicole, qualcuno più velato, altri meno.

Da vedere e rivedere, una perla moderna diventata giustamente cult.

Pubblicato da Jeff

Creatore del sito, amante del genere horror da numerosi anni, considero il genere molto più esteso rispetto a fantasmi e budella, come potrete notare nei film che posto. Guardo di tutto ma amo in particolar modo il cinema indipendente ed underground. Ho un feticismo estremo per il trash, soprattutto per quello giapponese.

8 Risposte a “À l’intérieur – Scheda Film”

  1. Eh già, tanta roba questo film! Di quelli che vorresti prendere il cattivo (la cattiva in questo caso) di turno e ucciderlo torturandolo lentamente.

  2. visto e rivisto non poteva mancare alla rubrica, la prima volta mi scioccò parecchio ,come dici tu ,da vedere e rivedere ..una botta al teschio mica da ridere

  3. Il film è stato sicuramente bello, però se c’è qualcosa che si può dire contro è solamente una,ma….il marito della protagonista quando coglione doveva essere per permettere alla medesima di guidare l’auto? Non si sa che una donna incinta non dovrebbe fare cose del genere? Cos’è il marito non aveva la patente? Che poi se questo non fosse successo, perfino la cosiddetta “Psicopatica” non aveva alcuna ragione per vendicarsi ed il fatto che desiderasse una vendetta per il bambino perso, tanto psicopatica non la rendeva, al massimo più che altro una tizia piena di rancore (i veri psicopatici uccidono solo per il piacere di farlo, questa lo faceva per vendicarsi contro la protagonista o uccidere chi l’ha intralciasse,ma sinceramente di veri psicopatici in certi film ne abbiamo visti di meglio). Cmq tralasciando questo, è sicuramente considerabile un cult del genere

  4. Molto bello, anche se con qualche caduta di stile nella parte finale. I successivi che ho visto di questa coppia di registi invece hanno anche loro un certo fascino ma non sono all’altezza dell’esordio.

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