Titolo: Men & Chicken
Anno: 2015
Regia: Anders Thomas Jensen
Paese: Danimarca
Trama: Gabriel ed Elias sono fratelli ma non potrebbero essere più diversi. Gabriel è un professore universitario depresso mentre Elias è interessato solo alle donne e alle gioie della vita. Quando però scoprono di non essere fratelli naturali, i due dovranno imparare ad andare d’accordo per la prima volta in vita loro.
Recensione: Confuso, divertente e grottesco, Men & Chicken in poche parole è questo. Un film che insieme a scene molto divertenti inserisce uno pseudo significato profondo, di cui parlerò più avanti.
Uno dei protagonisti del film è il nostro amato Hannibal, niente popo di meno che Mads Mikkelsen, tanto bravo a recitare il ruolo del geniale psichiatra, quanto quello del un povero ritardato che si ritrova in una situazione assurda (e anche piuttosto disgustosa).
Devo ammettere però che questa situazione è mostrata con delicatezza e con classe, senza veramente mostrare l’anarchia in cui vivono i fratelli, con i loro animali. Forse lo scopo è sdoganare quegli esperimenti che di umano hanno poco e che vengono ritenuti contro natura dalla morale popolare, come gli esperimenti sui geni e la manipolazione del DNA per formare individui più forti.
Forse il film è stato girato con un intento preciso, quello di portare sullo stesso piano uomini e bestie, annullando le differenze tra le specie.
Le condizioni bestiali in cui si trovano e la loro anarchia privata è abbastanza sconvolgente e lo sono anche gli animali geneticamente modificati che scorrazzano per la fattoria, come le galline con degli arti umani.
Devo ammettere che quella particolare gallina mi ha fatto pensare che fosse una “classica” storia di zoofilia ed incroci impossibili e sono rimasta veramente deliziata dal finale, così malato e sporco da una parte, ma quasi “””romantico””” allo stesso tempo.
Ho trovato molto particolare il modo che il fratello più grande trova per mantenere un ordine nella loro piccola anarchia, forse anche per risparmiare un dolore inutile ai fratelli.
In conclusione, non è un film per tutti, proprio a causa delle immagini sgradevoli che evocherà nella mente dello spettatore, lasciando tutto all’immaginazione, che forse è anche peggio della totale trasparenza.
ADORO questo film.
I personaggi sono fantastici e Mads Mikkelsen è, come sempre, spettacolare.
Una delle sue migliori interpretazioni, a mio parere.
Potreste recensire anche ” The Green Butchers “, in futuro ?
che dire……………….un inno alla vita
io mi sono anche commosso