Titolo: The Exorcism of Molly Hartley
Anno: 2015
Regia: Steven R. Monroe
Paese: USA
Trama: Sei anni dopo essersi diplomata e aver scoperto di aver venduto la sua anima al diavolo, Molly Hartley è sospettata di omicidio e confinata in un ospedale psichiatrico, dove semina il terrore tra il personale e i pazienti. La sua unica speranza è quella di essere esorcizzata da un ex prete in cerca di redenzione, che desidera salvarle la vita prima che la sua “trasformazione” sia completata.
Recensione: Non si possono guardare sempre capolavori o bei film, no? E comunque il nostro obbiettivo è diventare il più grande archivio di cinema horror in Italia e non solo, quindi tocca farlo. Piccole ambizioni, lo so. Bando alle ciance e parliamo di questa… cagata colossale.
In realtà non cercavo un film brutto, non avevo grandi aspettative, ma volevo dare un’altra occasione ai film sugli esorcismi. Anche per variare un po’, come una specie di dieta.
Non penso che avrei mai potuto fare una scelta più sbagliata optando per questo film.
È noioso, brutto, non ha nemmeno un motivo per essere guardato. Sarà forse l’abitudine, ma ormai mi basta una singola scena o inquadratura orribile per capire quanto valga un film, raramente fallisco.
Poi sul serio, un titolo del genere nel 2015? Ma scherziamo?
Non avrei neanche mai immaginato che fosse un sequel di un altro film, solo di nome a quanto pare visto che la storia inizia e finisce senza un qualche misterioso background di cui bisogna essere a conoscenza per “goderne” a pieno. Anche perchè la trama è la solita minestra riscaldata, fotocopia di tanti altri film, non per omaggiarli, ma puramente per mancanza di idee.
Eppure questo sottogenere stuprato dalla cinematografia potrebbe dare ancora tanto se venisse rinnovato, anno dopo anno invece la sua fossa viene scavata. Bocciatissimo.
