Mysterious Skin – Scheda Film


Titolo: Mysterious Skin

Anno: 2004

Regia: Gregg Araki

Paese: USA


Trama: A otto anni Brian si sveglia nella cantina di casa sua con il naso sanguinante senza avere idea di cosa è successo. Dopo questo avvenimento ha paura del buio, fa pipì a letto, ha terribili incubi. Anni dopo, la sua ricerca per scoprire quello che è accaduto lo conduce a Neil McCormick, un affascinante e gelido ragazzo. Insieme, i due fanno luce sul loro passato.



Recensione: Le storie di due ragazzi che hanno un evento traumatico in comune, ovvero le molestie dal loro coach di baseball a soli 8 anni. Il tema principale del film non è tanto la molestia in sè, quanto il modo di affrontarla. Prima di procedere con l’analisi dettagliata vi avviso che è uno di quei film di cui meno si sa a proposito e meglio è. All’apparenza non sembra un film che può disturbare lo spettatore, ma ci riesce in pieno, ve lo assicuro. Dunque se siete tra i pochi che non ne hanno mai sentito parlare vi consiglio di cliccare play, fidandovi ciecamente, senza proseguire la lettura.

Abbiamo due protagonisti, Neil e Bryan, con caratteri completamente agli antipodi.
Il primo cerca di metabolizzare il trauma idealizzando la figura del suo coach e credendo di essere stato amato veramente, ma ha comunque dei comportamenti autodistruttivi. Durante la sua adolescenza diventa un vero e proprio gigolò, da una parte finge di esserne felice e trarne godimento, dall’altra invece si espone continuamente a malattie veneree di ogni tipo. Il secondo semplicemente reprime l’accaduto trasformandolo nel falso ricordo di un rapimento alieno.

Essendo parte del film ambientata nella loro infanzia, molte scene, per forza di cose, vengono lasciate all’immaginazione dello spettatore. Nonostante questo il disagio è palpabile dall’inizio alla fine del film. Vi sentirete sporchi soltanto al pensiero di ciò che accadrà inevitabilmente, al punto che anche le scene più innocenti vi faranno venire i brividi.

Non voglio entrare troppo nei dettagli delle scene, anche se come ho già detto non dovreste leggere nulla a proposito senza prima averlo visto, ma non si può non lodare la recitazione e la regia. Una regia che ricorda a tratti Requiem for a Dream di Aronofsky, distaccata e che sapientemente riesce a creare un legame tra letteratura e cinema.
Siamo ai livelli di Dancer in the Dark come sofferenza emotiva, se avete un briciolo di umanità, non aggiungo altro.

Pubblicato da Jeff

Creatore del sito, amante del genere horror da numerosi anni, considero il genere molto più esteso rispetto a fantasmi e budella, come potrete notare nei film che posto. Guardo di tutto ma amo in particolar modo il cinema indipendente ed underground. Ho un feticismo estremo per il trash, soprattutto per quello giapponese.

4 Risposte a “Mysterious Skin – Scheda Film”

  1. Sicuramente un bel film. L’ho visto qualche anno fa…
    infatti anche se non si vede più di tanto come scene è un film che mette a disagio…

  2. A tratti un po’ troppo patinato nell’estetica, ma resta un gran film di un ottimo regista.

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