Polytechnique – Scheda Film


Titolo: Polytechnique

Anno: 2009

Regia: Denis Villeneuve

Paese: Canada


Trama: Basato sulle testimonianze dei sopravvissuti al dramma consumatosi all’Ecole Polytechnique di Montréal il 6 dicembre del 1989, il film racconta i tremendi fatti di quel giorno attraverso gli occhi di Valérie e Jean-François, due studenti che videro la loro vita messa a rischio quando un estraneo si introdusse nella scuola con il proposito di uccidere quante più donne possibile.


 


Recensione: Villeneuve è il regista moderno che, stilisticamente parlando, più si avvicina al modo di Refn di fare cinema. Ovviamente hanno molte differenze, ma notiamo che in entrambi i loro film sono i dettagli a parlare, rispetto alle parole in sè. Il regista canadese in questo caso crea una pellicola cupa, che ripercorre le vicende di una strage scolastica dove un pazzo sparò a varie studentesse di ingegneria rivendicando il tutto per la sua personale lotta contro il femminismo. La pellicola si concentra sugli attimi che precedono la strage e le conseguenze che ha causato, ma non evita di mostrarci scene cruente dove il bianco e nero quasi diventa simbolo di censura della violenza. Una mattina come le altre, che si trasforma nell’ultima mattina come le altre, nella quale le vittime compiono la loro solita routine e lo spettatore vi assiste impotente e con empatia senza necessitare di una minima caratterizzazione. Ovviamente il film segue le vicende in modo romanzato, cercando
Non c’è molto altro da aggiungere, non sarà il mio film preferito riguardante questo argomento, ma di certo è uno dei migliori di Villeneuve.
Cinema d’autore violento e deprimente, il genere migliore che esista, se gestito come si deve.

 

 

Pubblicato da Jeff

Creatore del sito, amante del genere horror da numerosi anni, considero il genere molto più esteso rispetto a fantasmi e budella, come potrete notare nei film che posto. Guardo di tutto ma amo in particolar modo il cinema indipendente ed underground. Ho un feticismo estremo per il trash, soprattutto per quello giapponese.

2 Risposte a “Polytechnique – Scheda Film”

  1. A me è sembrato potentissimo, soprattutto in lingua originale (francese), il cui suono fa sembrare l’ambiente scolastico ancor più “ovattato” prima che irrompa la deflagrazione dei proiettili.

  2. Il paragone con Elephant, di G. Van Sant e’ piu’ che naturale, diciamolo, ma io l’ho trovato bellissimo comunque.

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