Repulsion – Scheda Film

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Titolo: Repulsion

Anno: 1965

Regia: Roman Polanski

Paese: Regno Unito


Trama: La belga Carole vive con la sorella a Londra, dove lavora come manicure. Fredda e poco espansiva, reagisce con crescente disagio alle avance degli uomini. Fino a quando, rimasta sola nell’appartamento, la follia esplode: prima uccide un corteggiatore e poi il padrone di casa.



Recensione: All’apparenza è la storia di una ragazza introversa, persa nei suoi pensieri e con lo guardo perennemente assente… in realtà si cela qualcosa di molto più spaventoso dietro quegli occhi spenti dei titoli di testa.

Un viaggio nella spirale di follia della povera Carol, interpretata a meraviglia dalla Deneuve, e diretto ancor meglio da Polansky. Quel senso di inquietudine e angoscia è presente in ogni scena, sia all’interno che all’esterno delle mura domestiche, una prigione invisibile che sembra seguire la nostra protagonista in ogni sua azione.

La causa principale della sua insanità mentale è il suo totale disprezzo (o repulsione se vogliamo citare il titolo) verso il genere maschile, basterà che l’amante della sorella inizi a frequentare la sua casa abitudinariamente per farle perdere il controllo, avere varie allucinazioni e una furia omicida da liberare.
Le scene horror sono molto forti, sia visivamente per l’epoca, sia psicologicamente, tanto da poter paragonare il film a Psycho. Quel tocco surrealista dato dalle sue allucinazioni poi è la ciliegina sulla torta, la scena delle mani che fuoriescono dal muro e la toccano ossessivamente è indimenticabile, pura arte cinematografica.

Non mancano vari simbolismi sparsi nel film, come ad esempio il coniglio e le patate che dovevano essere una cena di famiglia e che invece diventano rispettivamente una carcassa putrefatta e radici lontane dalla propria terra. La cura maniacale dei piccoli dettagli e di ogni singola inquadratura è splendida, anche se mi rendo conto di star evidenziando l’ovvio non posso fare a meno di citarlo.
Pietra miliare del cinema horror degli anni 60 senza ombra di dubbio.

Pubblicato da Jeff

Creatore del sito, amante del genere horror da numerosi anni, considero il genere molto più esteso rispetto a fantasmi e budella, come potrete notare nei film che posto. Guardo di tutto ma amo in particolar modo il cinema indipendente ed underground. Ho un feticismo estremo per il trash, soprattutto per quello giapponese.

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