Titolo: San Valentino di Sangue 3D
Anno: 2009
Regia: Patrick Lussier
Paese: USA
Trama: Harry Warden, psicopatico minatore, semina il panico nella tranquilla cittadina di Harmony uccidendo 22 persone prima di venire ucciso a sua volta il giorno di San Valentino. Dieci anni dopo Tom, figlio del proprietario della miniera che tiene in vita tutta la città, torna ad Harmony per vendere la sua proprietà ereditata; insieme a lui, però, tornerà anche Harry Warden.
Recensione: Un remake di uno slasher anni 80 che, devo ammettere, pensavo fosse molto peggio. La trovata commerciale è evidente, addirittura scrivere 3D nel titolo sembra da folli, anche le scene in cui vola sangue o altro, per sfruttare al massimo il 3D non l’ho apprezzato moltissimo.
Alla fine oltre alle belle uccisioni in stile splatter non c’è nient’altro, tutto il mistero del thriller sembra solo una scusa e non coinvolge più di tanto lo spettatore, il finale infatti è molto scontato.
Quindi in conclusione è un film ignorante che getta budella letteralmente in faccia allo spettatore, è pieno di scelte commerciali fatte puramente per far soldi, ma non mi è venuto in mente un film più adatto per il 14 Febbraio.
Devo assolutamente recuperare l’originale del 1981 che, a detta di Tarantino, è il miglior slasher di tutti i tempi, e non aggiungo altro.
