Titolo: The ABCs of Death
Anno: 2012
Paese: Stati Uniti d’America, Giappone, Spagna, Messico
Trama: Il film si compone di 26 cortometraggi la cui tematica è la morte. Particolarità di questi cortometraggi è la lettera iniziale della morte. Unendoli tutti, si crea un ordine alfabetico, da cui il titolo.
Recensione: Si tratta di un’opera davvero geniale, un vero e proprio collage, ogni corto avrà un regista diverso e proveniente da un paese diverso del mondo.
Quindi avremo 26 registi che avranno carta bianca per scrivere e dirigere la loro piccola opera e ogni titolo inizierà con una lettera dell’alfabeto diversa.
I temi variano dai più seri, a quelli più classici e ovviamente c’è un sacco di trash, soprattutto grazie ai registi asiatici.
(Piccolo spoiler, la F sta per Fart, vi lascio immaginare cosa abbiano combinato i nostri cari giappi.)
Poi ci saranno scene malatissime che dopo queste risate faranno ancora più effetto sullo spettatore.
Ho amato ogni secondo del film, soprattutto per il fatto che suscita varie emozioni a seconda del tema che va a trattare ed è per me la migliore antologia horror mai fatta, anche se devo ancora guardare il sequel che spero rispetti le mie aspettative.
Guardatelo, ve lo consiglio assolutamente.
Recensione approfondita di ShivaProduzioni:
Non giudicatemi male ma non ho apprezzato molto questo mix horrorifico. Ho dovuto spezzarne la visione in due parti in quanto non riuscivo ad andare avanti, il tutto non mi ha appassionato. Per certi versi mi ha riportato alla memoria zio Tibia di Notte Horror. L’unico corto ke mi ha colpito è stato S Speed Sfrecciare Via.