Titolo: The Love Witch
Anno: 2016
Regia: Anna Biller
Paese: USA
Trama: Le cose finiscono sempre male per gli uomini che sono ammaliati dalla bella strega Elaine. Lei li attira con il suo corpo voluttuoso e riesce a far bere loro un misterioso intruglio. Tutti si innamorano alla follia e ogni amante perde la propria mascolinità, diventando fragile e sensibile. Ciò è però esattamente quello che Elaine, alla continua ricerca di un maschio vero, non vuole.
Recensione: The Love Witch è una pellicola unica e emozionante, un grande omaggio al cinema anni 60-70, un perfetto lavoro in technicolor su un 35mm. La trama è semplice, Elaine è il prodotto delle critiche continue di suo marito, ma dopo averlo assassinato avvelenandolo va alla ricerca di un nuovo amore.
Elaine è il risultato di una società patriarcale, cosa che le viene rimproverata anche dalla migliore amica, crede che l’unico modo per avere l’amore di un uomo sia essere una bambolina servile, completamente devota al proprio uomo, ma allo stesso tempo questo le impedisce di raggiungere ciò che vuole. Semplicemente ha perso il contatto con la realtà, passando dall’essere una dolce ragazzina con gli occhi sognanti che sogna di essere portata via con un cavallo bianco dal principe azzurro, all’essere una psicopatica che ingozza gli oggetti del suo desiderio di strane pozioni create dalla sua urina e i suoi tamponi usati e sostanze allucinogene di origine sconosciuta.
La cura per i dettagli è il punto forte, la regista non ha lasciato nulla al caso, ogni minima sfumatura è intrisa di 70’s vibes. E’ un omaggio talmente affettuoso al cinema di quel periodo che sembra quasi devozione, sicuramente frutto di un attento studio. Dovete assolutamente guardarlo.
Voto Elaine personaggio più odioso della storia del cinema, davvero insopportabile, dalla prima all’ultima scena, ma il film in se è ben fatto, anche se non chissà che.
Voto: 7.5
Lei meravigliosa e di una espressività unica. Ho amato questo film dall’inizio alla fine.
Personalmente il film mi è piaciuto, come ho trovato graziosa nonchè anche brava la protagonista. Niente male per la tecnica alla anni 70, sembra davvero un film di quell’epoca. Non mi aspettavo qualche piccola scena di splatter nel finale, peccato che era robetta talmente superficiale che anche definirla splatter era fin troppo eccessiva, però tutto sommato è buon film. Se c’erano maggiori scene più esplicite, sarebbe stato degno anche come film porn.
L’estetica è fantastica e l’attrice è bellissima, per il resto un film simpatico.