Titolo: The Neighbor
Anno: 2016
Regia: Marcus Dunstan
Paese: USA
Trama: Quando rientra a casa, John scopre che la moglie Rosie è scomparsa. Bussa allora alla porta del vicino ma nessuno risponde. Decide allora di entrare e scopre che diverse persone sono tenute in gabbia nel seminterrato. Tra loro, vi è anche Rosie.
Recensione: Un thriller semplice, lineare ed efficace quanto le maschere dei cattivi, ottimo per passare un’oretta e mezza. Dal regista di “The Collector” non ci si poteva aspettare nient’altro.
Una coppia di fidanzati aspettano di avere abbastanza soldi per poter cambiare vita, per ottenerli il protagonista, interpretato a meraviglia da Josh Stewart, sfrutta suo zio, un trafficante di droga. Le carte vengono ribaltate quando facciamo la conoscenza del suo vicino, un signore che all’inizio potrà sembrare un normale contadino rozzo, ma che si rivelerà essere un sadico rapitore.
Ho adorato le scene in cui il film diventa pura azione adrenalinica, tipico dei thriller americani, che se sapute sfruttare per bene non stancano mai.
Insomma, nulla di nuovo, eppure intrattiene, grazie anche ai vari capovolgimenti di fronte del finale e merita un posto d’onore tra i migliori thriller/horror dell’anno.