Titolo: The Theatre Bizarre
Anno: 2011
Regia: Douglas Buck, Buddy Giovinazzo, David Gregory, Karim HussainStains, Jeremy Kasten, Tom SaviniDreams, Richard Stanley
Paese: USA, Francia
Trama: Il film inizia nel famoso teatro Grand Guignol di Parigi, dove una ragazza resta incuriosita da questo particolare posto abbandonato e ci sarà il Guignol ad aspettarla, ovvero il protagonista degli spettacoli di burattini, ad introdurre ciascun cortometraggio.
Recensione: Possiamo notare una gran varietà di genere e temi durante questo film, ci imbatteremo in un puro horror psicologico, fatto veramente ad arte devo ammettere, alternati da momenti di puro splatter.
Il primo episodio è quello che mi ha colpito di meno, con una scopiazzatura del cinema anni 80 e una citazione lovecraftiana molto forzata, unica nota a favore sono le ambientazioni scelte davvero molto belle.
Con il secondo episodio l’antologia cambia completamente registro raccontandoci una tragica fine di una relazione segnata da rabbia repressa, una trama semplice ed efficace che colpisce lo spettatore.
E si continua così, con episodi totalmente fuori contesto dai precedenti ma che non fanno mai perdere d’interesse la pellicola.
Piacevole scoperta devo dire, dato che, a mio parere, è un film abbastanza sottovalutato e tra le migliori antologie horror che abbia mai visto.
Decisamente consigliato a tutti.
ottima antologia!!!specialmente le musiche e certi pezzi…eccezionali!!!
I primi due cortometraggi non sono sicuramente ai livelli degli altri. Particolarmente degni di nota The Accident (Douglas Buck) e Vision Stains (Karim Hussain). Sul piano visivo però vince sicuramente Sweets (David Gregory).
Chi è l attrice a cui vengono mostrate le storie in teatro?