Titolo: Thelma
Anno: 2017
Regia: Joachim Trier
Paese: Norvegia
Trama: Thelma è una ventenne che si trasferisce a Oslo per studiare. Nel momento in cui trova l’amore, Thelma si rende conto di avere poteri spaventosi e inspiegabili.
Recensione: L’anno si avvicina alla sua conclusione, ma le perle nascoste non sembrano voler smettere di sbucare per almeno qualche mese ancora. Spostiamoci in Norvegia per un dramma a tinte fantasy che vi sorprenderà.
Thelma studia ad Oslo, pressata dalle continue chiamate dei suoi genitori per controllarla, che l’hanno cresciuta con una rigida educazione cristiana. Riesce a stringere una particolare amicizia con Anja dopo aver avuto un violento attacco epilettico. Thelma però ha una caratteristica unica: ha dei poteri mentali che reprime scatenando quelle violente crisi.
Partiamo dal presupposto che all’inizio i poteri sembrano un simbolo, la ragazza per non deludere suo padre reprime la sua natura, in questo caso la sua omosessualità, infatti non imparerà mai a controllare i suoi poteri. Sappiamo benissimo che il nord Europa non delude mai, ci sfornano sempre piccoli capolavori, a livello di regia, sceneggiatura, recitazione, fotografia, tutto. È inevitabile pensare a Carry, sicuramente è un omaggio al capolavoro di Stephen King, anche se in questo caso troviamo un validissimo motivo per reprimere i suoi poteri, rivelato con un flashback finale straziante, ma di cui non voglio rivelare tutto, dato che non riuscirei neanche a rendere giustizia ad una scena così bella.
Un’annata davvero stupenda, non mi sarei mai aspettata di vedere la mia personale lista allungarsi così tanto. Mi sento di farvi un appello: toglietevi dalla testa ‘sti cazzo di generi, anch’io fino ad un paio di anni fa leggendo “fantasy” avrei storto il naso e mi sarei persa un film della madonna.
Un ottimo film, rovinato in parte solo da un finale che non mi ha convinto troppo.
Non sapevo che Matteo Salvini, Oltre essere un politico, era anche bravo a recitare!