Cheap Thrills – Scheda Film

Titolo: Cheap Thrills

Anno: 2013

Regia: E. L. Katz

Paese: Canada

Trama: Craig, un uomo divenuto da poco padre, si ritrova a far fronte a uno sgombero. La sua vita viene però sconvolta nel momento in cui incontra una coppia benestante che gli offre un percorso di vita migliore ma a un caro prezzo. In cambio di denaro, Craig si ritroverà coinvolto insieme al suo miglior amico dai tempi della scuola in una sfida che lo spinge ad oltrepassare i limiti di ogni dolore fisico e psicologico.

Recensione: Coinvolgente e macabra commedia nera, anzi oscura, che puntualmente passa inosservata in Italia per la mancata distribuzione nel nostro sfortunato paese e che meriterebbe molta più considerazione.
La trama è semplice, come il concetto che vuole esprimere, cosa faresti per dei soldi facili? O meglio, fino a che punto ti spingeresti?
Sembrerà molto banale, ma vi assicuro che il modo in cui vengono narrati gli eventi vi terrà incollati allo schermo per tutta la pellicola facendovi anche fare qualche ghigno che verrà subito interrotto dalla scena di stupro, mutilazione o cannibalismo di turno. Non vi aspettate di certo un Subconscious Cruelty o un Cannibal Holocaust dopo avervi accennato qualcosina, è pur sempre una commedia mista ad un thriller senza scene estreme, però il disagio è palpabile.
Se dovessi fare un paragone mi verrebbe in mente il thailandese 13 Beloved, stili completamente diversi, quasi opposti, ma trama per certi versi simile. (Che se non conoscete vi consiglio caldamente di recuperare)
Anche la recitazione è un punto forte, e deve esserlo in un film dove si punta tutto sulla trasformazione di un essere umano all’interno di un gioco malato per il bene della propria famiglia, una trasformazione lenta e graduale che per certi versi ricorda vagamente quella di Walter White, ovviamente con meno ore a disposizione.
Quindi ricapitolando abbiamo una critica al capitalismo, diverse scene sopra le righe e una regia magistrale che tiene saldo il tutto. Da vedere.