Titolo: A Horrible Way To Die
Anno: 2010
Regia: Adam Wingard
Paese: USA
Trama: Sarah sta cercando di costruirsi una nuova vita in un’altra città, con un nuovo lavoro e, con l’aiuto degli alcolisti anonimi, un nuovo stile di vita. La donna tenta in tutti i modi di lasciarsi il passato alle spalle. Specialmente l’uomo che ha amato, Garrick, una persona all’apparenza normale ma che in realtà nasconde un’irresistibile necessità di uccidere.
Recensione: Due storie parallele, una che riguarda un’alcolista che cerca di dimenticare il suo passato iniziando una nuova relazione e un’altra che riguarda un serial killer fuggito dal carcere. Ovviamente queste due storie si legheranno tra di loro più di quanto possiamo immaginare.
Il regista lo abbiamo già conosciuto in You’re Next, anche in questo film ci sarà un buon plot twist finale e una buona fotografia.
Il realismo è al centro del film, riprese realistiche, recitazione realistica e anche le poche scene d’azione splatter. Le riprese in particolare sono quasi tutte con la camera a mano, seguono i movimenti dei personaggi in modo ondulatorio e mai costante.
Non è un capolavoro, forse gli manca qualche scena clou che resti impressa nella nostra mente in un film abbastanza lento a decollare e psicologico, ma resta comunque valido.
Leggendo un po il vostro sito come faccio quotidianamente ho scoperto questo film stupendo. Super consigliato!