The Forest – Scheda Film

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Titolo: The Forest

Anno: 2016

Regia: Jason Zada

Paese: USA


Trama: Una ragazza si reca in Giappone per ricercare la sorella gemella, scomparsa in circostanze misteriose. Non ascoltando gli avvertimenti che le vengono dati, si inoltra nella foresta Aokigahara, dove un gruppo di anime tormentate attacca chiunque gli venga vicino.



Recensione: Finalmente una grossa produzione cinematografica che renda giustizia all’affascinante storia e leggenda che c’è dietro alla foresta di Aokigahara.
In confronto a Grave Halloween, che per altro fun fact, è il primo film che abbia mai recensito, questo è un capolavoro. Non che fosse difficile, era davvero brutto. Qui invece con il grosso budget americano e la possibilità di avere grossi nomi nelle riprese e una fedele ambientazione… tutto cambia. La protagonista ha infatti recitato in Hunger Games ad esempio e Game of Thrones.

Di certo ha i suoi difetti, di cui parlerò in seguito.

Primo fattore, come ho accennato, l’ambientazione e la fotografia in generale. Se Grave Halloween era girato nelle foreste canadesi per nulla simili a quelle del Monte Fuji, The Forest è stato girato in Serbia, dove il tipo di foresta è molto simile e da quella sensazione claustrofobica per la sua fitta vegetazione. Se avessero potuto ovviamente sarebbero andati direttamente nella foresta in questione, ma è vietato, credo, per una questione di rispetto. In generale nella fotografia predomina il colore verde, anche nelle scene al chiuso.

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La foresta utilizzata nel film

Passiamo ai difetti che a chi più e a chi meno potrebbero infastidire. La recitazione è nella media, anche se i nomi sono conosciuti agli occhi di più, negli horror si sa che non basta l’esperienza, valgono regole molto diverse. Anche i dialoghi e la sceneggiatura sono molto anonimi. Soliti clichè conditi da jumpscares che rendono la pellicola facilmente prevedibile e a tratti noiosetta. Non abbastanza da interrompere la visione comunque, sia chiaro.

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Direi che è buon film, nessun capolavoro indimenticabile, indubbiamente, ma meglio di niente. Vorrei tanto vedere un film giapponese sull’argomento, però sempre per una questione di rispetto, o addirittura paura, non credo che il mio sogno si avvererà presto.
Farei prima ad andarla a visitare di persona, cosa che è assolutamente nella mia lista delle cose da fare prima di morire. O per morire. A voi la libera interpretazione.

Pubblicato da Jeff

Creatore del sito, amante del genere horror da numerosi anni, considero il genere molto più esteso rispetto a fantasmi e budella, come potrete notare nei film che posto. Guardo di tutto ma amo in particolar modo il cinema indipendente ed underground. Ho un feticismo estremo per il trash, soprattutto per quello giapponese.

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