Titolo: Death Tube
Anno: 2010
Regia: Yohei Fukuda
Paese: Giappone
Trama: Un ragazzo si registra su Death Tube, sito internet che trasmette video di persone che muoiono in diretta. Il giorno dopo si sveglia intrappolato in una stanza e deve risolvere un enigma per salvarsi.
Recensione: Da una trama così, che adoro in modo particolare, è difficile che resti deluso a fine visione, eppure con questo film, in parte, è stato così. Film indipendente fino al midollo che si piazza nel mezzo tra Saw e Red Room, con un simpatico pupazzone alla “Yakuza Apocalypse“, imperdibile per gli amanti del genere.
La trama è riassumibile con: sito del deep web deicide di organizzare un gioco dove l’attrazione principale è la morte dei concorrenti, il gioco viene registrato in live stream e ha migliaia di spettatori in tutto il Giappone. Fine.
L’unica cosa che si salva è il “conduttore” del programma, un orso giallo, che descriverei come un Winnie The Pooh sotto effetto di acidi, che ci intratterrà durante i noiosissimi dialoghi del film e le numerose scene morte.
Ricordate giappi, se fate un film con una trama del genere e non avete nemmeno gli yen necessari per arrivare a fine mese non fatelo durare due ore. DUE ORE.
Un film che si perde in chiacchiere, letteralmente, per gli amanti del trash orientale come me è obbligatoria la visione, però non fate assolutamente il mio stesso errore di partire con alte aspettative, altrimenti arriverete a fine visione a fatica.
sono sulla tutta la linea come quasi sempre riguardo a death tube, non so se lo sapevi ma : ne esiste un seguito
http://www.imdb.com/title/tt2807492/?ref_=tt_trv_cnn