Titolo: Starry Eyes
Anno: 2014
Regia: Kevin Kolsch, Dennis Widmyer
Paese: USA
Trama: Determinata a diventare un’attrice di Hollywood, Sarah Walker passa le sue giornate a lavorare, a frequentare gli amici e a presentarsi ai numerosi casting. Dopo una serie di strani provini, Sarah viene scelta come protagonista di un nuovo film prodotto da una misteriosa società di produzione. L’opportunità ben presto avrà conseguenze bizzarre che la trasformeranno sia mentalmente che fisicamente in qualcosa di bello e al contempo terrificante.
Recensione: Un body horror sovrannaturale che appartiene a quel filone di film dove le modificazioni del corpo sono associate spesso a malattie mentali o problemi sociali, in questo caso la protagonista ha delle crisi di nervi, quasi epilettiche, e una vita sociale e lavorativa di merda.
Starry Eyes però è qualcosa di più, un qualcosa di oscuro di cui ne senti la presenza già dai primi istanti, anche non succede nulla di particolare nella prima metà, pochi film possono vantare una cosa del genere e in particolare una pellicola che citerò tra poco.
Sarah vuole dare una svolta alla sua vita diventando un’attrice di successo, partecipa ad un provino dove da il meglio di sè senza però venir presa. In seguito ad una crisi nel bagno dell’edificio viene presa, a patto però di mostrare quella sua vera natura davanti ai loro occhi. Una crisi che ricorda tantissimo quella di Isabelle Adjani in Possession, film decisamente simile a questo sotto certi aspetti.
Il provino era tutta una scusa per trovare un nuovo membro di una misteriosa setta e Sarah si trasforma lentamente in un’entità mostruosa. Da qui in poi la pellicola diventa un vero e proprio body horror che ricorda molto Thanatomorphose e successivamente, durante la sua furia omicida, il film Bite.
Una critica sul volere il successo ad ogni costo e quello che ne consegue? Forse.
Sequenze suggestive nella parte finale che comunque non spiegano i molti interrogativi che ci si porrà durante la visione, una cosa però è certa, questo è un film davvero bello, capace di sorprendere le mie aspettative già abbastanza elevate.
In una classifica horror del 2014 questo film occuperebbe sicuramente il podio, se non lo avete ancora visto recuperate assolutamente.
Quanto è bella la protagonista di questo film.. The neon demon sicuramente ha preso spunto da questo film però c’è una differenza che questo è un film bellissimo mentre the neon demon è lento e noioso che a me personalmente non mi è piaciuto proprio, invece questo Starry Eyes lo considero un grande film.
Grazie!!