Titolo: Tumbling Doll of Flesh – Niku Daruma
Anno: 1998
Regia: Tamakichi Anaru
Paese: Giappone
Trama: Kana viene scritturata per partecipare ad un porno, ma dopo aver rifiutato di subire alcune pratiche sadomaso verrà drogata e diventerà la protagonista di uno snuff movie.
Recensione: Avete presente i torture porn più famosi tipo Saw, Hostel e Martyrs?
Si chiamano torture porn, ma non c’entrano nulla col porno, mostrano solo violenza.
Bene, fatta questa premessa, per i più novizi, qui invece si tratta di porn torture, che non esiste come termine, ma che risulta anche molto azzeccato per questa tipologia di film.
Metà film è puro, semplice, anticlimatico come non mai, porno giapponese. Le intenzioni però sono quelle di trasformare il tutto in uno snuff, dove la ragazza viene fatta a pezzi mentre è ancora cosciente grazie ad una specie di droga.
Il realismo nel film è ad altissimi livelli, l’unica grossa pecca sono gli “effetti speciali”, se con speciali intendiamo che abbiano qualche handicap visto che alcuni sono tremendamente finti. Se non fosse stato per questo un mezzo pensiero sull’aver visto una vera esecuzione in un porno me la sarei fatta. Ad avvalorare questa tesi cercando su Internet ho scoperto che è stato prodotto dalla Yakuza, quindi non è che alla fine molti giapponesi avrebbero avuto il coraggio di metterci parola.
Le scene più disturbate sono sicuramente la lingua fatta a pezzi da un pelapatate e il coito con il torace aperto della ragazza. Sì, dico coito per farlo sembrare meno peggio di quanto sia, ma vi assicuro che lo è, qualche conato di vomito mi è arrivato in quella scena, lo ammetto.
Quindi ricapitolando: è un porno che si trasforma in un Guinea Pig, che se avesse avuto gli effetti speciali del 2 adesso sarebbe il lungometraggio che più si avvicinerebbe ad un film snuff ed ha una qualità pari ad August Underground con l’aggiunta di miliardi di pixel esageratissimi, praticamente è stato filmato con quel pelapatate di cui parlavo prima.
Recensione approfondita di ShivaProduzioni:
film molto estremo era da un p’ò che non ne vedevo di cosi violenti…alcune scene sono davvero pesanti, però si sa che su questi film non bisogna cercare di distogliere lo sguardo,anche se stavolta ho fatto abbastanza fatica.
è l’ennesimo film senza sottotitoli
a trama in sé è fantastica ormalmente i film tipo saw non mi attiranoSe prima di iniziare il macellamento mi avessero dato modo -a proposito di clima da porno giapponese- e tempo di prendere il vibratore e venire, sarebbe stato un vero capolavoro per me! grazie di averlo reso disponibile in streaming!